OLGINATE – L’Olginatese giocherà in casa della Correggese. Domenica, alle 16, i bianconeri affronteranno la formazione emiliana nel terzo turno dei playoff. “Sono molto forti – afferma Stefano Bono, centrocampista e capitano della franchigia bianconera -. Non li abbiamo ancora studiati, ma sappiamo il loro valore. Hanno lottato per il primo posto fino all’ultima giornata, hanno segnato tantissimo e sono in forma. Saranno un avversario molto duro”.
Tra gli emiliani c’è anche Selvatico, trequartista, che lo scorso anno aveva giocato la seconda parte della stagione tra le fila dei lecchesi. Alla formazione di mister Alessio Delpiano mancherà Cristofoli, vero uomo squadra che ha trascinato i suoi a suon di gol fino al terzo turno. Due reti pesantissime sono arrivate, tra l’altro, contro Inveruno e Seregno.
“È un ottimo giocatore – indica Bono -, la sua assenza pesa, ma abbiamo altri giocatori che possono rimpiazzarlo per cui non sarà un vero problema”. Anche domenica quindi i lecchesi partiranno senza i favori del pronostico. “È tutto l’anno che andiamo avanti piano piano, ma ora siamo qui per questo. Grande merito va al grande lavoro che stiamo portando avanti e all’allenatore insieme al suo staff. Merita il salto di categoria, è il nostro dodicesimo uomo in campo”.
Mancherà anche il pubblico perché la partita verrà disputata a porte chiuse. “Spiace che non ci sia nessuno per una partita di così alto livello, però ormai il tifo conta poco”. Dopo un intero campionato da protagonista il capitano è apparso in affanno nelle ultime uscite, soprattutto nel pareggio (1-1) contro l’Inveruno. “Ora però bisogna cercare di recuperare tutte le energie possibili. Sono gli ultimi sforzi e vogliamo giocare sempre meglio”.
Dei dieci club presenti al terzo turno playoff l’Olginatese, qualificata come seconda, è quella con la media punti più bassa, 1,67, nonostante ci siano Borgosesia, Sacilese, San Cesareo e Arezzo, tutte giunte terze nei rispettivi gironi, ma con una media che va da 1,88 a 1,97. La Correggese invece è la formazione più temibile. Arrivata seconda del gruppo D, può vantare 2,38 punti a partita, una media stratosferica.