CAI CALOLZIO: APERTA LA VIA ‘MARIET’ SUL PIZZO D’ERNA. ROCCHI E VALSECCHI GLI AUTORI

Pizzo D'Erna

PIANI D’ERNA – Il ricordo di un “amico carissimo e compagno di numerosissime scalate”, questo ha spinto Giuseppe Rocchi, 61 anni presidente del Cai di Calolziocorte e capo stazione di Lecco del Soccorso Alpino, ad impegnarsi con martello e chiodi per realizzare una nuova via di grado almeno 6°. E’ dedicata a Mario Conti, ‘Mariet’ appunto, caduto dal Pizzo Stella il 27 marzo del 2011.

Rocchi e Mariet
Rocchi e “Mariet” Conti

In dodici giorni non consecutivi sono stati impiantati i chiodi e pulito il percorso, anche in condizioni disagevoli.
Si tratta di una via quasi parallela alla Gamma 1 che ora attende la ripetizione a certificarne la difficoltà.

Al fianco di Rocchi ha lavorato anche Jacopo Valsecchi, 24 anni, studente universitario e nuova leva dell’alpinismo nostrano. I due non si sono fermati e ora stanno preparando anche una seconda via, definita “Più difficile e diretta”, sempre collegata alla prima.
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Sotto riportiamo la relazione tecnica

Tracciato della via MarietVIA MARIET

Aperta da Giuseppe Rocchi e soci del CAI Calolzio

Sviluppo : 150m

Difficoltà : 6c/7a da verificare(6a obb.)

Materiale : Corda da 60m e 14 rinvii

Arrampicata da non sottovalutare in ambiente bellissimo con una stupenda vista sulla città di Lecco.

Attacco :
1) Dal parcheggio della funivia dei Piani d’Erna salire al rif.Stoppani,poi seguire il sentiero a sinistra in direzione di un casolare e continuare fino ad incrociare la Ferrata Gamma 1 che si segue nel tratto facile che conduce alla base del pilastro. Abbandonare la ferrata pochi metri prima della scaletta e costeggiare il pilastro seguendo in discesa una corda fissa che conduce agevolmente all’attacco della via. (50 minuti dal parcheggio)

2) Si può anche salire il primo tratto della ferrata Gamma 1 fino alla base del pilastro. Discesa : La via termina a pochi metri dalla cima del pilastro e a due metri dalla ferrata che seguita in discesa in brevissimo tempo riconduce all’attacco.

Giuseppe Rocchi autmn
Giuseppe Rocchi

Note: La Punta Centa è un bel pilastro ben visibile da Lecco. La roccia è un bel calcare grigio che ha richiesto un duro lavoro di pulizia.

Per muoversi comunque in sicurezza i due tratti più facili che tagliano di traverso, sono stati resi sicuri con  il posizionamento di una catenella.

La chiodatura (fix inox comprese le soste) è sicura e la scalata può essere interrotta in qualsiasi momento. Anche dopo il traverso in salita, raggiunta la sosta, ci si può calare con due doppie da 27 metri.

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L’AUTORE SPIEGA LA VIA