LECCO – La lettera della presidente Gruppo aiuto mesotelioma nazionale Cna, Cinzia Manzoni e del presidente nazionale Cna Salvatore Nania a seguito dell’incontro con il sindaco Virginio Brivio in merito alla bonifica dell’area ex Leuci.
Facente seguito alla denuncia inviata nel mese di gennaio e successivamente a giugno 2018 alle Istituzioni competenti, nelle quali evidenziavamo il rischio esposizione amianto in zona altamente residenziale a Lecco, chiedendo un immediato intervento per la bonifica dei tetti in amianto, relativamente all’azienda ex Leuci, oggi proprietà della Lago di Milano, il 19 giugno ci siamo incontrati con il Sindaco Virginio Brivio, il Tecnico Ing. Chiara Bebbia e i responsabili dell’ATS di Lecco.
Il Sindaco su nostra sollecitazione ha esposto sia la scadenza dell’ordinanza sindacale, nella prossima settimana, sia il comportamento della proprietà dell’azienda nel periodo dell’ordinanza, pari a un anno. I responsabili dell’ATS hanno evidenziato che il 18 giugno la Lago aveva fatto pervenire la mappatura degli impianti interni all’azienda coibentati con corde e fibre di amianto. In sostanza, in questi anni, il rischio non è stato solo dai tetti in amianto-cemento, ma anche dagli impianti coibentati con amianto friabile. Per questo avrebbero esaminato i documenti relativi alla mappatura e il piano di lavoro per la bonifica e lo smaltimento di detto materiale, nel più breve tempo possibile.
Preso atto di ciò abbiamo chiesto che il tutto venga effettuato nel più breve tempo possibile, nella sicurezza sia dei lavoratori che saranno impiegati, sia per i cittadini che risiedono in loco, considerato che anche la sede dell’ATS confina con detta azienda.
L’inquinamento ambientale della ex Leuci, durato anni, con l’intervento ed il lavoro effettuato negli ultimi periodi, dal Gruppo Aiuto Mesotelioma di Lecco, con la sua Presidente Cinzia Manzoni e la collaborazione del C.N.A (Coordinamento Nazionale Amianto) rappresentata dal Presidente Salvatore Nania, sta per giungere alla fine. Infatti lunedì 25 giugno inizieranno i lavori di bonifica e smaltimento dei tetti dei locali aziendali ove non esiste amianto friabile al loro interno. Successivamente, la proprietà, proseguirà con la messa in sicurezza e lo smaltimento dei prodotti friabili interni per poi proseguire con la totale bonifica dell’azienda. I lavori saranno eseguiti sotto lo stretto controllo dei dirigenti dell’ATS, disponibili ad informare costantemente dell’andamento dei lavori il Sindaco, il C.N.A. e il GAM.
La Sig.ra Cinzia Manzoni presente in loco, in stretta collaborazione con l’Amministrazione e per il C.N.A. vigilerà, sin dall’inizio dei lavori, analizzando e facendo sì che il tutto sia effettuato in totale sicurezza, senza alcun rischio. Resta inteso che, in caso di necessità, il C.N.A. sarà al suo fianco.
Inoltre, sia il GAM e il C.N.A., dichiarano che nei prossimi giorni effettueranno ulteriori ricerche sulla base di quanto dichiarato dall’ATS in fase di riunione.
Naturalmente, abbiamo evidenziato al Sindaco che il problema ex Leuci non è il solo a Lecco, ma che vi sono altri siti a rischio. Abbiamo preso atto dell’impegno che in questi ultimi anni l’Amministrazione, in collaborazione con lo Sportello Amianto, gestito dal GAM, ha portato alcuni risultati positivi di bonifica di alcuni edifici, ma ancora bisogna lavorare molto per arrivare all’Amianto Zero.
Bisogna completare la mappatura, il Sindaco e la sua Giunta, dovranno lavorarci, affinché in breve tempo si possa addivenire ad una città pulita senza rischio amianto.
Noi ringraziamo il Sindaco Virginio Brivio per la sua sensibilità dimostrata nei confronti della salute dei cittadini e per l’incontro altamente costruttivo e ci auguriamo prosegua nel lavoro, correttamente intrapreso.
La Presidente Gruppo Aiuto Mesotelioma Nazionale C.N.A.
Cinzia Manzoni
Il Presidente Nazionale C.N.A.
Salvatore Nania