GARLATE – Un gruppo di rider del Bicimania Quota 20 Garlate è andato a correre a Padova, alla competizione valida per il Circuito Triveneto. La notizia rilevante è però il ritorno alle gare di Marco Radaelli, pilota garlatese infortunatosi due mesi fa in America (a Tulsa), con conseguenze fisiche che lo hanno costretto a non disputare il mondiale.
Tornando alle competizioni, il più piccolo dei lecchesi in gara è stato il G4 (10 anni) Gabriele Cattaneo che si è fermato alle manche. Nei G6 (12 anni) Francesco Caslini evidenzia notevoli progressi in partenza, ma è un po’ intimorito dai suoi avversari, con una stazza decisamente maggiore della sua, fermandosi alle manche di qualificazione. Il tredicenne Tommaso Bravi (Esordiente I anno) ha potuto confrontarsi con gli avversari di categoria con i quali non correva da marzo per vari infortuni. Alla fine il sesto posto ottenuto è da considerare un buon risultato. Il coetaneo Matteo Raccagni ha dimostrato di essere sul pezzo, arrivando settimo in finale.
Tra gli Esordienti del II anno (14 anni) erano presenti Riccardo Cornaggia e Martino Caslini. Ricky ha disputato le manche di qualificazione in crescendo (sesto, quinto e quarto), ma non è bastato per raggiungere i quarti. Caslini chiude ottavo nella finalissima, ma indubbiamente il rider ha capacità tali da puntare più in alto. L’atleta ha pagato qualcosa in partenza, ma anche durante il giro non è sembrato grintoso come al solito. Altro rider sul pezzo è Davide Cattaneo (Allievi), con il portacolori della Bmx Garlate che aggiunge la finale chiusa al settimo posto. Per il sedicenne Alex Gilardi non è stata, invece, una giornata molto brillante, concludendo la trasferta padovana subito alle manche. Da rimarcare che Leonardo Scarpa (Master 17 / 24 anni) si è fermato manche di qualificazione, quando l’atleta al recente campionato regionale era arrivato quarto.
Un plauso allo Junior (17/18 anni) Matteo Bravi, rider che ha gareggiato assieme agli under 23 e gli elite. Partiva quindi svantaggiato, ma si è battuto alla grande arrivando alle semifinali. Presente a Padova, infine, anche Marco Radaelli, che ha battagliato duramente nella gara Open con i suoi avversari. Il terzo posto finale è figlio di alcune difficoltà in partenza, perché sul giro Marco sarebbe superiore agli altri rider. Non a caso, Radaelli è stato anche premiato per aver ottenuto (tra manches di qualificazioni, tabellone principale e finale) il miglior tempo della pista.