LECCO – Il capogruppo di Fattore Lecco Saulo Sangalli è intervenuto sulla recente conclusione della nuova convenzione che ha confermato l’affidamento della gestione del centro sportivo comunale “Al Bione”, commentando positivamente l’esito della gara che ha riequilibrato a favore del Comune le condizioni e rispondendo ad alcune dichiarazioni apparse sugli organi di stampa.
“La conclusione della procedura di gara e l’individuazione di un gestore che garantisca la piena funzionalità del Centro Sportivo Comunale del Bione sono senza dubbio buone notizie – ha affermato il consigliere di maggioranza – non solo e non tanto per il Comune di Lecco che, dopo aver investito negli scorsi anni per migliorare l’illuminazione del campo d’atletica, realizzare nuovi spogliatoi e completare gli spazi coperti per l’atletica, ha ottenuto condizioni più favorevoli, ma soprattutto per i tantissimi cittadini del Capoluogo e della provincia che vedranno garantito il mantenimento della qualità che offre il Centro Sportivo, uno dei più belli e frequentati di tutta la regione”.
“Proprio su questo punto suscitano forti perplessità le dichiarazioni rilasciate a metà agosto dal consigliere Corrado Valsecchi e che ora, al termine dell’istruttoria svolta dagli uffici comunali, possiamo catalogare come false e inappropriate – ha aggiunto Sangalli – Non è infatti vero che il Comune imporrebbe un aumento delle tariffe. Questa era infatti solo una facoltà concessa dal bando, ma che non è stata attivata dall’aggiudicatario, considerando anche i risparmi sulla gestione che l’installazione di pannelli solari e l’efficientamento energetico della piscina hanno reso possibili. Inoltre il gestore, che ringraziamo per l’impegno e la fiducia, dovrà versare un canone più elevato del precedente e il Comune non dovrà più erogare compensazioni o contributi, generando un miglioramento per le casse pubbliche. Tutto il contrario del “salasso per utenti e società sportive” paventato impropriamente”.
“Rilasciare dichiarazioni fuorvianti, anticipando i tempi, con un’istruttoria ancora aperta e diametralmente opposte alla realtà poi dimostrata dagli atti, è un approccio per nulla serio e poco responsabile – ha concluso il capogruppo della lista civica –. Questo è anche dannoso per il gestore, per il Comune e soprattutto per i lecchesi, incutendo nelle famiglie il timore di ipotetici rincari che potrebbero spingere l’utenza verso altre strutture, provocando veri disagi. Allo stesso modo è stato smentito chi prefigurava una gara deserta al solo scopo di fare allarmismo, ignorando l’interesse suscitato sul mercato grazie agli ultimi interventi. Ringrazio, infine, a nome del gruppo di Fattore Lecco e di tutta la maggioranza l’assessore Emanuele Torri e la struttura che ha gestito la pratica. Si conferma in questo modo l’alto livello di attenzione verso l’attività sportiva ed educativa che è propria del territorio lecchese”.