BIONE, L’IDEA: “COINVOLGERE
LE ASSOCIAZIONI NELLA GESTIONE
DEL CENTRO”

BIONE PISCINA INTERNOLECCO – “Il Bione si può salvare, coinvolgendo anche le associazioni”. Lo dice Filippo Boscagli, capogruppo Ncd in Consiglio Comunale, sul tema del centro sportivo. “In questo momento il Comune è bloccato e non può fare nulla – afferma -, ma i campi dovrebbero essere dati in gestione alle società che possono mantenerli. Alcune federazioni sovvenzionano i club se hanno i campi da gioco”.

Prima però bisogna ristrutturare le strutture. “Non si possono dare in gestione in questo stato – sottolinea -, il Comune dovrebbe fare i lavori. Era stato detto che i fondi c’erano e sarebbe meglio utilizzarli subito, anche se dovessero essere pochi. Nel 2009 si disponeva di 1,8 milioni di euro per le piscine, ma non era stato realizzato nulla. Le priorità sono gli spogliatoi, i vialetti e i campi: almeno un paio andrebbero trasformati utilizzando l’erba sintetica”.

Secondo il consigliere il centro andrebbe diviso in lotti diversi. “Per la parte interna si può fare un bando separato da quella esterna. Così le piscine e le palestre possono essere gestite da una società, mentre i campi verrebbero tutelati dalle società che li utilizzano. Come per esempio il Rugby Lecco che ha sistemato il proprio terreno di gioco”.

Il consigliere comunale ha già depositato un ordine del giorno a Palazzo Bovara per parlare del tema e aiutare le associazioni sportive.

brivio virginio fascia sindaco“Se ce la facciamo inizieremo a sistemare il Bione già quest’anno – indica il sindaco Virginio Brivio -. Bisogna capire se ce la facciamo senza sforare il Patto di stabilità e stiamo aspettando l’Arpa. Inoltre attendiamo anche notizie dal Governo, visto che dovrebbero arrivare fondi per le scuole, così avremmo liquidità per il centro sportivo”.

Tra le società tornate al Bione c’è la Calcio Lecco che da inizio 2014 si allena in città utilizzando il campo 1 e il 3. “Abbiamo ancora un anno di contratto – sottolinea Stefano Galati, presidente della società di via don Pozzi -, per cui, salvo offerte migliori, rimarremo anche la prossima stagione”. L’obiettivo è quello di creare un settore giovanile, senza però occupare altri campi. “Stiamo trattando per ricostruire le formazioni, fra pochi giorni dovremmo avere lo staff completo. E non chiederemo altre strutture: con un po’ di turnover si alleneranno tutte le nostre compagini”.

Il rischio però, vista la continua fuga di società, è quello di rimanere da soli, senza altre formazioni nei campi vicini.

F. L.