OLGINATE – La NPO prosegue nella costruzione del proprio roster con l’inserimento di un’altra pedina pesante e mette sotto contratto il centro toscano Giovanni Lenti, classe ’96 già protagonista in Serie B con Firenze, Sangiorgese e Desio.
Ha fatto il suo battesimo del parquet quando aveva solo 6 anni, a Livorno, città dove ha vissuto, indossando la maglia della Libertas Liburnia Basket. Le sue doti si mettono in luce in particolare durante le finali nazionali Under 15, tanto che nell’estate 2012 insieme alla nazionale italiana ottiene un quarto posto agli Europei Under 16 disputati in Lituania.
Nell’agosto 2013 approda a Bologna disputando il Campionato Under 19 DNG ed entrando anche a far parte del roster della prima squadra della Fortitudo in Serie B, L’anno seguente viene impiegato con più frequenza da coach Boniciolli e la Fortitudo viene promossa in A2.
L’anno successivo nel 2015, si trasferisce per un breve periodo in Piemonte, per giocare con la Oleggio Magic Basket. A novembre ritorna in Toscana, ingaggiato dalla Fiorentina Basket Scandicci e, come Under 20, a disposizione anche per una chiamata in nazionale.
La stagione agonistica migliore è stata quella 2016-2017, in cui si è affermato nel Campionato di Serie B a soli 20 anni, facendo un ottimo percorso con i colori della Gessi Valsesia: 9 punti e 9 rimbalzi in 24′ in campo a partita. L’anno successivo trasferimento alla Sangiorgese in Serie B, con uno score di 10 punti e 9 rimbalzi in 23′ in campo a partita.
Nel 2018-19 gioca a Desio dove diventa subito il perno della squadra e chiude il campionato con 28 minuti, 14 punti e 10 rimbalzi a partita prima di infortunarsi al ginocchio. Nell’ultima stagione quando era pronto a tornare in campo con il Basket Lecco e’ giunta la sospensione del campionato.
Giovanni commento così il suo nuovo accordo: “Ho scelto Olginate perché, dopo un anno di inattività tra infortunio al ginocchio e Covid, mi è sembrato il posto perfetto per ripartire. La società è sana e colma di entusiasmo, e i giocatori sono nomi importanti per la categoria, che mi hanno fatto capire che la società non ha intenzione di fare un campionato di sopravvivenza e questo mi stimola molto.
Ho parlato anche con coach Contigiani al telefono, mi ha spiegato quale è la sua idea di pallacanestro e mi è piaciuta davvero tanto. Ci sono tutti i presupposti per fare un campionato di ottimo livello. Ho visto qualche foto del palazzetto pieno durante le finali per salire in B di qualche anno fa, mi piacerebbe che quest anno si possa rivedere così gremito”.