CIVATE – Un Palacivitz così gremito mai lo si era visto: ogni singolo posto a sedere era occupato e in piedi sugli spalti tantissime persone, sia all’interno sia all’esterno del palazzetto. Numerosissimi anche i supporters degli ospiti arrivati in pullman da Brignano Gera d’Adda. Questo era lo scenario che ha fatto da sfondo a G.S.G. Civatese – Visconti Brignano, gara 2 dei play-off per l’accesso alla Serie D FIP.
Dopo la bruciante sconfitta di gara 1 in trasferta, i civatesi avevano un solo obbligo: vincere per continuare a sognare. E così è andata.
Il match viene aperto da uno straordinario Anderson Huertas che infila 7 punti consecutivi, comprensivi di una tripla. Gli ospiti però reagiscono prontamente con la loro specialità: la tripla… e ne mettono due di fila, brava però la difesa dei grigiorossi ad assestarsi subito. Una tripla di Bosso chiude il primo quarto sul punteggio di 19-10. Durante il secondo quarto i civatesi riescono ad allungare fino a +10, finché due disattenzioni difensive consentono ai bergamaschi di andare a canestro in contropiede, portandosi fino a -1, ma Huertas allo scadere riesce a portare il risultato a 27-24. Dopo la pausa lunga, Civate fatica e Brignano pare aver trovato la quadratura del cerchio: dopo un altro canestro di Huertas, Brignano prima riesce a pareggiare e poi addirittura ad allungare sul +4, ma Fracassa da tre accorcia prontamente. Una tripla allo scadere degli ospiti però fa prendere ancora il largo a Brignano.
Nell’ultimo quarto succede letteralmente di tutto. A 3′ dal termine gli ospiti sono avanti di tre, quando Huertas va in lunetta, mettendone uno su due. Corti però prende il rimbalzo, consegnando la palla a Capovilla che viene atterrato, anche se dalla lunetta fa zero su due. Sul fronte opposto Brignano riesce a mettere ancora una tripla, allungando a +5, a soli 2′ 40″ dal termine. È a questo punto che la bolgia del Palacivitz si fa sentire per davvero, diventando il sesto uomo dei padroni di casa. Fracassa segna un tiro libero su due e nell’azione successiva va in lunetta anche Brignano, che però li sbaglia entrambi. Sul fronte opposto Capovilla guadagna un ottimo ribalzo offensivo che monetizza subito in punti, portando Civate a -2. A 1′ e 45″ dal termine Fracassa fa esplodere di entusiasmo il Palacivtz grazie ad una fondamentale tripla, che fa riprendere il controllo del match ai padroni di casa. Sull’azione seguente Corti stoppa in modo incredibile un tiro di Brignano, con i grigiorossi che riescono a recuperare un pallone fondamentale. A 22″ dal termine Fracassa subisce fallo, va in luetta e ne piazza uno su due. Brignano chiama il time out prima dell’ultima palla a propria disposizione. Rientrati in gioco, gli ospiti provano in tutti i modi a penetrare nell’area civatese, ma i padroni di casa in difesa sono rocciosi. Bosso e Huertas per un pelo non riescono a recuperare un pallone decisivo e Brignano, da una distanza siderale, fa partire l’ultimo tiro della partita che si schianta sul ferro proprio mentre la sirena suona. La partita finisce così sul punteggio di Civate 56-53 Visconti Brignano. In campo e sugli spalti si scatena la meritata festa civatese per un risultato che sembrava impossibile.
“È stata una partita epica” – commenta Marco Brusadelli, coach del “Civitz” – “la bolgia durante l’ultimo quarto è stata indescrivibile, un’emozione unica. Torneremo a Brignano a giocarci qualcosa di incredibile! Qualsiasi cosa succeda, questa è una squadra che sa fare emozionare e questo è uno sport che sa fare emozionare. Venerdì andremo a Brignano senza niente da perdere”.
Michele Castelnovo (Foto di Massimo Mascali)