LECCO – Il 25 novembre è statat la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e anche nel capoluogo non sono mancati gli eventi a riguardo, per ricordare ma soprattutto per sensibilizzare.
In serata al teatro della Società è andato in scena lo spettacolo teatrale “Barbablu – Storia di quotidiana violenza“, iniziativa promossa dall’associazione Telefono Donna di Lecco.
Un racconto crudo e senza tanti giri di parole, atto a denunciare la realtà della violenza sulle donne, purtroppo presente nella quotidianità di tante famiglie e di tante coppie. Gli attori sono stati davvero bravi a interpretare i rispettivi ruoli.
Da una parte, l’uomo sicuro di sé, che si sente addirittura padrona della propria compagna, al punto di permettersi di comandarla e di trattarla come un oggetto. Come uno strumento utile al suo scopo, cioè quello di avere un figlio. E perciò si sente in diritto, e forse anche in dovere, di maltrattarla a piacimento.
La donna invece si innamora e si illude con troppa facilità, non riconoscendo il potenziale negativo del proprio compagno. Il matrimonio e la successiva vita di coppia si rivela una farsa, una messinscena per portare avanti una realtà finta, magari all’apparenza felice, ma condida da quotidiana violenza.
Il finale amaro e inaspettato conclude degnamente questa interpretazione, lasciando tanti spunti a cui riflettere allo spettatore.
Davide Invernizzi