BANCAROTTA E REATI TRIBUTARI.
PROFESSIONISTA LECCHESE
ARRESTATO, SEQUESTRATI BENI
ANCHE IN COSTA SMERALDA

LECCO – Arrestato dalle Fiamme gialle un consulente aziendale, M. S. noto professionista lecchese, indagato per bancarotta fraudolenta ed altri gravi reati tributari. La misura cautelare in carcere eseguita dai militari del nucleo di polizia giudiziaria della guardia di finanza di Lecco arriva in seguito ad indagini dirette e coordinate sostituto procuratore Nicola Preteroti.

Il consulente aziendale era finito sotto indagine in quanto, in qualità di amministratore di fatto di diverse società operanti nel territorio della provincia di Lecco e Bergamo, “mediante artifizi fiscali e la simulazione di operazioni economiche fittizie, sottraeva ed occultava in società italiane ed estere, al fine di evadere le imposte, diversi milioni di euro”.

In pochi mesi, i finanzieri di Lecco hanno ricostruito il complesso sistema di frode ideato e messo in pratica dall’arrestato, individuando anche le società svizzere e maltesi strumentalmente utilizzate dal professionista per evadere il fisco. Dopo una meticolosa attività investigativa per recuperare quanto non era stato versato al fisco, i militari hanno proceduto al sequestro di quote societarie, beni mobili ed immobili in Costa Smeralda, a Lecco, Bergamo ed in altre località sul territorio nazionale, per un valore complessivo di circa 1 milione e mezzo di euro.

finanza - I conti non tornano 02Il professionista, già noto alle fiamme gialle poiché gravato da diversi precedenti penali, è stato consegnato in mattinata al carcere cittadino e, in virtù dei reati contestati e dei precedenti penali di cui si è macchiato, rischia la reclusione fino a 10 anni.

Il bilancio dell’operazione condotta dai militari del comando provinciale di Lecco sotto la direzione della locale Procura della Repubblica evidenzia, ancora una volta, il costante presidio attuato sul territorio a salvaguardia del tessuto economico sano della provincia.