ARBITRO PICCHIATO: IL CAPITANO
16ENNE PAGA PER TUTTI: FUORI
18 MESI, MULTATE LE SOCIETA’

cartellino rossoLECCO – Il capitano paga per tutti. È la decisione del giudice sportivo Paolo Marsigli dopo l’aggressione avvenuta ai danni dell’arbitro di Ac Victoria-Foppenico, nella categoria Allievi provinciali giocata domenica. Il direttore di gara non ha riconosciuto in volto il suo aggressore, ma ha comunque capito che si trattava di un giocatore della squadra ospite, quindi il capitano Davide Mandelli sconterà la pena, stando lontano dai campi da gioco fino al 6 maggio 2016, ovvero per un anno e sei mesi. “Il calciatore che funge da capitano della squadra risponde degli atti di violenza commessi, in occasione della gara, in danno degli ufficiali di gara da un calciatore della propria squadra non individuato. La sanzione eventualmente inflitta cessa di avere esecuzione nel momento in cui è comunque individuato l’autore dell’atto” dice l’articolo 3 comma 2 del Codice di giustizia sportiva che condanno il ragazzo che indossava la fascia.

Punito, ma in maniera molto minore, anche Mattia Ricci, calciatore che al termine della partita “reiterava gravi offese” all’arbitro. Il giovane ha poi salutato “in modo insolente” il direttore di gara mostrandogli il dito medio. Per questo motivo è stato squalificato per cinque giornate. Intanto, però, si consumava il vero dramma. “Mentre l’arbitro si avviava verso gli spogliatoi – si legge sul comunicato diramato dalla Lnd –, salendo le scale veniva aggredito e colpito prima con un calcio alla gamba sinistra e successivamente veniva spinto contro il muro che urtava con la spalla destra, riportando danni fisici” così come certificato dalla cartella clinica di Pronto Soccorso del Manzoni di Lecco dove si è recato una volta fuori dall’oratorio.

La nota della federazione spiega inoltre che “assolutamente immotivato e senza giustificazione alcuna appare il comportamento gravemente violento attuato nei confronti dell’arbitro, nato e perseverato senza la dovuta assistenza da parte di tutti i dirigenti presenti che nell’occasione non hanno posto in essere sufficienti ed oculati accorgimenti idonei a prevenire ed impedire lesioni all’autorità dell’arbitro ed a proteggerlo adeguatamente, a fine gara”.

Per questo, entrambe le società sono state multate: il Foppenico con 350 euro (con diffida) e l’Ac Victoria con 150 euro.