LECCO – Un progetto italiano, e anche un po’ 
lecchese, potrebbe volare a breve a Boston, per essere illustrato al celebre Massachussetts Institute for Technologies. L’occasione è data da un contest internazionale, che lo ha selezionato fra 700 proposte, inserendolo in una rosa di 64 candidati. Sarà poi il pubblico della rete a giudicare i 17 progetti migliori, che verranno presentati negli Stati Uniti: il 30 settembre è però l’ultimo giorno per dare la propria adesione. Guido Scaccabarozzi, originario di Santa Maria Hoè e direttore ArBio Italia, promotrice del progetto, ci racconta come tutti possiamo contribuire.
Come siete arrivati a questo punto?
Grazie al contest organizzato dal MIT, che ha creato una piattaforma di collaborazione e partecipazione sul tema dei cambiamenti climatici denominata Climate CoLab . L’obiettivo del concorso è quello di premiare e far conoscere metodologie e tecnologie innovative per contrastare i cambiamenti climatici. Sono stati presentati inizialmente 700 progetti e la giuria ha scelto i 64 migliori. Di questi tramite il voto degli utenti online verrà scelto il migliore di ogni categoria (17 categorie). Questi 17 progetti verranno presentati tra 40 giorni a Boston presso il MIT in modo da essere fatti conoscere a livello internazionale. Tra tutti i progetti presentati uno solo riceverà un premio di 10.000 $.
In cosa consiste il vostro progetto?
Il nostro progetto consiste nella conservazione produttiva della foresta amazzonica peruviana: ArBio, “Associazione per la resilienza del bosco”, alla Inter-Oceanica ha in concessione 916 ettari di foresta amazzonica da parte dell’INRENA (Istituto Nazionale di Risorse Naturali del Perù). All’interno di quest’area si protegge la foresta, evitando e controllando che non avvenga il disboscamento illegale e attuando una tipologia di agricoltura sostenibile che si chiama Foresteria Analoga (FA). La Foresteria è un metodo agricolo alternativo che consiste nel coltivare diverse piante (differenti per specie, età ed altezza) fino a 15-20 tipi diversi direttamente all’interno della foresta, senza comprometterne lo stato e la fertilità (cosa che invece avviene con le monocolture che sono l’attuale e tradizionale metodo agricolo). In questo modo si ottiene una triplice funzione: primo si evita la deforestazione, secondo si creano entrate economiche per gli autoctoni e terzo si mantiene un tessuto sociale evitando l’abbandono delle terre. In particolare ArBio sta creando un modello di foresteria analoga applicabile alla regione di Madre de Dios, in Perù per poterlo diffondere tra la popolazione locale. In caso di vittoria del contest i soldi verrebbero utilizzati proprio per questo.
Come si vota?
Le votazioni si chiuderanno il 30 Settembre 2014. Per votare il progetto di ArBio
1. andate su http://italiano.arbioperu.org/
2. cliccate sul link indicato alla voce “per votare il progetto” che trovate sulla homepage
3. Cliccate su VOTE FOR PROPOSAL
4. A quel punto vi verrà chiesto di iscrivervi, potete usare la login di facebook o google cliccando sull’icona scelta. Altrimenti potete votare anche registrandovi. Attenzione cosa importante RI-cliccate su VOTE FOR PROPOSAL (se no vi iscrivete solo al portale e non esprimete il vostro voto).
Per maggiori informazioni a riguardo è possibile vedere il video che abbiamo preparato. Per qualsiasi informazione scrivete a arbioitalia@gmail.com
Chiara Vassena