PRIMALUNA – Non si può certo dire semplice la vita del valsassinese di adozione Valerio Annovazzi (bergamasco di origine ma residente a Primaluna): soprattutto in montagna il 59enne, appassionatissimo di alpinismo, se l’è vista brutta almeno due volte.
L’esperienza di questi giorni sul Gasherbrum II – dove è stato salvato dalla morte per inedia da tre baschi che lo hanno recuperato dopo 4 giorni senza mangiare – è stata l’ultima negativa per lui, ma già il 27 febbraio dello scorso anno aveva rischiato la vita, travolto da una slavina e trascinato per circa 300 metri all’attacco sul Grignone.
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