AMMINISTRATIVE 2015:
IL MOVIMENTO 5 STELLE
INCONTRA APPELLO

5 stelle leccoLECCO – In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio a Palazzo Bovara il Movimento cinque stelle lecchese ha incontrato Appello per Lecco. I grillini confermano l’indisponibilità ad alleanze di sorta, ma non escudono di poter valutare appoggi su provvedimenti condivisibili. Rinnovando inoltre il proprio giudizio per nulla positivo sull’attuale giunta ed estendendolo alle amministrazioni precedenti, i grillini chiedono ad Appello un “sussulto d’orgoglio” per dimostrare coi fatti gli intenti espressi durante il colloquio.

Come richiesto da Appello per Lecco, il Movimento 5 stelle lecchese ha incontrato, ieri pomeriggio, una delegazione della lista civica capitanata dal loro portavoce Corrado Valsecchi.
Si è trattato di un incontro franco e costruttivo che ha spaziato sulle problematiche della città, sugli obiettivi da raggiungere per migliorare la vivibilità cittadina, sui punti di incontro e di eventuale discordanza in vista del prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Lecco, previsto per maggio 2015.

Il M5S lecchese ha spiegato, ai propri interlocutori, l’impossibilità ad alleanze precostituite, ma ha dichiarato la propria disponibilità ad un confronto sui contenuti e sulle proposte, garantendo il proprio leale e gratuito appoggio a tutti quei provvedimenti od iniziative presentati non a vantaggio di singole forze politiche o di lobby di potere, ma ad esclusivo miglioramento del vivere dei lecchesi e del risolvere i loro problemi, nell’ottica e nella visione condivisibili al Movimento.

Le due parti politiche si sono poi soffermate sui contenuti di quelli che saranno i punti fondanti delle proposte di Appello per Lecco. Più in particolare, senza entrare nel dettaglio delle proposte, il M5S lecchese ha richiamato l’attenzione su temi fondamentali: la necessità di fermare un declino che, malgrado il succedersi di amministrazioni di diverso colore, in questi vent’anni ha travolto la città e le ha tolto anima e vocazione.

APPELLO EPR LECCO logoL’agognata vocazione turistica della città deve comunque potersi accompagnare alla forte vocazione manifatturiera ed imprenditoriale dei lecchesi; la necessità di una revisione della politica urbanistica nella salvaguardia dell’ambiente e della vivibilità urbana; la revisione delle politiche del trasporto e della mobilità urbana; la necessità di attenzione e prevenzione nella manutenzione del patrimonio edilizio scolastico e dei beni storici e culturali, definiti “beni comuni“; un’adeguata ed accorta politica di attenzione alle manutenzioni siano esse stradali o di parchi e giardini; la necessità di un concreto sostegno al lavoro ed all’occupazione ed una adeguata politica a favore delle realtà imprenditoriali con particolare riferimento al commercio al minuto; una politica energetica indirizzata ad un più ampio e diffuso utilizzo delle energie rinnovabili; una politica “della rete” volta all’efficienza dei processi e che semplifichi la relazione con la “macchina” amministrativo-burocratica; adeguate politiche a favore dell’aggregazione giovanile e della lotta alla emarginazione degli anziani; una riscoperta ed un rilancio della vocazione sportiva cittadina; politiche di bilancio e di governo della città che più adeguatamente siano definite con la partecipazione attiva della cittadinanza.

In conclusione il M5S ha ricordato ad Appello per Lecco che non può chiamarsi terza rispetto alle inadeguatezze ed alle incapacità dimostrate da larga parte di questa giunta. Loro hanno, tuttora, ruolo fondamentale nella maggioranza e nel sostegno all’azione amministrativa. Per questo motivo, nel ribadire il proprio giudizio negativo sull’operato di questa amministrazione, in linea con le negatività delle amministrazioni precedenti, il M5S lecchese ha richiamato Appello per Lecco, perlomeno in questi ultimi mesi di amministrazione, ad avere un sussulto d’orgoglio ed ad operare un’azione più incisiva e determinante nell’amministrazione della cosa pubblica, già in fase di elaborazione del bilancio preventivo, facendo così seguire i fatti alle proposte verbali espresse durante l’incontro.

Le due delegazioni si sono lasciate con l’impegno di incontrarsi nel mese di gennaio ed approfondire le proposte caratterizzanti il programma del Movimento 5 Stelle.