ALPINISMO IN LUTTO: ADDIO
A SANDRO LIATI, IL MEDICO
DELLE IMPRESE DEI RAGNI

CASSANO MAGNAGO (VA) – Lutto nell’alpinismo per la scomparsa di Alessandro Liati, classe 1931, medico pediatra di Cassano Magnago. Dal 1974 faceva parte del Cai di Gallarate.

Il suo amore per la montagna è nato per caso, da bambino, durante una vacanza in Val Malenco. Nel 1945 la prima vetta, il Pizzo Scalino e da lì tante scalate sulle Alpi, dal Monte Bianco alle Dolomiti.

Poi le avventure extra europee con i Ragni di Lecco che iniziano nel 1969 sull’Jrishanka, nelle Ande, e proseguono senza sosta sull’Huant San (1972), sulle Ande Patagoniche (1974), sull’Alpamayo (1975), sul Nevedo Sarapo (1979). E poi in Africa, sul Ruwenzori (1976) e sul Kilimangiaro (1977), e ancora in Nepal e in Tibet.

Celebre la spedizione nel 1974 sul Cerro Torre, in Patagonia. “Restai lontano da casa più di due mesi. Non c’erano telefoni e non si poteva comunicare. Ero già sposato e avevo tre figli e una moglie che mi ha sempre sostenuto” raccontava il dottor Liati in una intervista per il giornale comunale di Cassano Magnago.

Franco, ironico e gentile, così lo ricordano nella sua città di origine, che gli diede anche la benemerenza civica per l’impegno professionale al servizio della comunità.

 

Così lo ricordano i Ragni:

https://www.facebook.com/RagnidiLecco/posts/1622734651263534