LECCO –1.756 persone in provincia di Lecco hanno rilasciato il proprio consenso alla donazione organi presso gli uffici Anagrafe delle amministrazioni comunali al momento della richiesta di rinnovo o di rilascio della carta di identità.
111 ad Airuno, 1 a Barzago, 13 a Brivio, 1 a Cassago Brianza, 56 a Casatenovo, 53 a Cremella, 26 a Dolzago, 28 a Lecco, 42 a Garbagnate Monastero, 755 a Lecco, 19 a Molteno, 50 a Monte Marenzo, 139 a Monticello Brianza, 17 a Nibionno, 19 a Molteno, 1 a Oggiono, 146 a Olginate, 67 a Paderno d’Adda, 29 a Primaluna, 56 a Robbiate, 127 a Sirtori. 24.115 tramite i volontari dell’Aido, Associazione italiana donatori organi e tessuti, per un totale di quasi 26mila donatori.
Di contro però c’è anche chi ha declinato l’invito: 34 ad Airuno, 1 a Barzago, 2 a Casatenovo, 11 a Cremella, 13 a Dolzago, 3 a Lecco, 1 a Garbagnate Monastero, 57 a Lecco, 1 a Monte Marenzo, 1 a Monticello Brianza, 14 a Nibionno, 2 a Oggiono, 139 a Olginate, 4 a Primaluna, 9 a Robbiate e 8 a Sirtori, quasi il 15% del totale delle persone a cui è stato chiesto di concedere il consenso.
I pregiudizi sono difficili da superare e in molti ancora non credono nel grande gesto di generosità richiesto. In Italia il numero dei trapianti d’organo è costante da 10 anni. Nel 2015 sono stati 3.326, in leggero aumento rispetto all’anno precedente. Ma sono ancora troppo pochi.