CIVATE – Si è spento nella mattina di oggi, 27 dicembre, don Vincenzo Gatti, per anni curatore dei restauri del plesso di San Pietro al Monte e vera e propria anima del gioiello medioevale civatese. Aveva 80 anni ed era malato da tempo.
Giovane prete della Scuola del Beato Angelico, che allora gestiva il complesso romanico, nel 1975 don Vincenzo riscoprì questo tesoro dal punto di vista archeologico e coinvolse i ragazzi del paese nella ricerca dei fondi per restaurarlo. E fu così che nacque l’associazione “Amici di San Pietro”, di cui don Vincenzo è stato, fino a questa mattina, presidente.
Proprio l’impegno per la tutela e la valorizzazione di San Pietro al Monte è stato insignito da Regione Lombardia del premio Rosa Camuna 2014. Questa la motivazione del premio: “per l’impegno nell’attività di conservazione e valorizzazione del Complesso monastico di San Pietro al Monte in Civate, che rappresenta oggi, anche grazie al sapiente lavoro di restauro, uno dei più affascinanti gioielli artistici di Lombardia”.
M.C.