ACQUADUEO’: RISPARMIATE
OLTRE 5 TONNELLATE DI PLASTICA

acquadueòLECCO – Successo oltre le previsioni per Acquadueò, il progetto del Comune di Lecco che ha consentito l’installazione di cinque “Case dell’Acqua”, i distributori automatici che permettono ai cittadini di avere, per pochi centesimi, acqua potabile naturale e frizzante.

Quattro i distributori già in funzione in città: uno collocato nel quartiere di San Giovanni in via Orlando Sora e inaugurato il 26 ottobre, uno a Germanedo in piazza V Alpini e messo in funzione il 14 novembre, uno si trova in via Lungolario Piave angolo via Capodistria ed è stato aperto il 21 dicembre, l’ultimo è collocato in via Nullo ed è stato attivato il 4 febbraio scorso. Il quinto distributore verrà inaugurato nei prossimi mesi nella zona di Maggianico-Chiuso. I lecchesi sembrano apprezzare le “Case dell’Acqua”, visto che in pochi mesi sono stati erogati ben 218.558 litri d’acqua, di cui 80.363 naturale e 138.195 gassata. 

«Sapevamo che i cittadini avrebbero apprezzato questo serviziodichiara Vittorio Campione, assessore all’Ambiente del Comune di Lecco -, ma non nascondo che anche noi siamo stupiti del successo immediato di Acquadueò. I numeri parlano da soli e basta recarsi presso una delle “Case dell’Acqua” per vedere, a qualsiasi ora, gruppi di persone che attendono il loro turno per riempire le bottiglie in vetro. Il vantaggio economico è evidente, si parla di soli 5 centesimi al litro, ma ci sono notevoli vantaggi ambientali e questo ci rende ancora più felici ed orgogliosi della scelta fatta dall’Amministrazione comunale».

Incoraggianti anche i dati sulla quantità di plastica risparmiata, 5.099 chilogrammi in meno da smaltire, pari a una pila di bottiglie alta 45.897 metri, quasi la distanza tra Lecco e Milano, con conseguente riduzione dell’inquinamento e meno costi di smaltimento per la collettività.Il minor impiego di plastica si traduce anche in una riduzione della quantità petrolio,11.656 chilogrammi risparmiati, e anidride carbonica, 13.405 chilogrammi in meno immessi nell’ambiente, necessari alla produzione di questo materiale. La diminuzione del consumo di bottiglie di plastica comporta anche un calo del numero dei trasporti su gomma. Nella sola città di Lecco, l’utilizzo delle “Case dell’Acqua” ha evitato un numero di trasporti paragonabile a 14 viaggi in camion dal produttore al grossista.