LECCO – Ammonta a circa 1,2 milioni di euro l’investimento che Acel Service effettuerà all’interno dell’articolato progetto di interventi in materia di efficientamento energetico sviluppato per gli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco. “Un investimento significativo – ha spiegato il presidente di Acel Service, Giovanni Priore, nel corso della conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio di ieri – che ha un duplice obiettivo: da un lato ridurre la spesa annuale per i consumi energetici dell’Istituto, dall’altro contenere il fenomeno di inquinamento che ha una delle principali fonti proprio nell’obsolescenza della dotazione impiantistica di molti edifici pubblici e privati delle nostre città”.
A fronte di tale investimento, il Consiglio di amministrazione dell’istituto ha approvato una formula contrattuale che ne affida l’intera gestione del servizio energia ad Acel Service per 15 anni, con il duplice vantaggio di un miglioramento nell’efficienza energetica degli edifici del complesso e di un contenimento dei costi pari a circa 60 mila euro all’anno.
“Questo accordo – ha spiegato il presidente della struttura, Giuseppe Canali – è l’esito di un attento processo di audit energetico eseguito da Acel Service da maggio ad ottobre scorso, che ci ha permesso di individuare i servizi energetici che pesano maggiormente sui bilanci dell’ente e individua le soluzioni ottimali, sotto il profilo tecnologico, economico ed ambientale”.
In particolare, come spiegato da Massimo Canavesi, responsabile del Servizio Energia di Acel Service, costituitosi tre anni or sono dal conferimento dello specifico ramo di azienda da parte di Larioreti Holding, “l’audit ha evidenziato la cogenerazione quale tecnologia più idonea per ottenere un risparmio energetico, riqualificare il sistema di produzione di energia e consentirne in parte l’autoproduzione. Il progetto si è inoltre preoccupato di dare una risposta in tema di razionalizzazione dei flussi energetici e miglioramento della sostenibilità ambientale”.
Il progetto prevede così l’installazione di una nuova centrale termica con caldaie di ultima generazione al 7° piano del padiglione Resegone e di un cogeneratore da 142 kWe-216 kWt. Un altro cogeneratore da 33 kWe – 72 kWt sarà installato al Padiglione Bettini. Verranno inoltre completamente sostituiti l’attuale sistema di pompaggio obsoleto con nuove pompe ad inverter, che portano significativi risparmi di energia elettrica, e i vecchi corpi illuminanti dell’Istituto con più efficienti lampade a LED. Infine, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria nei padiglioni, sarà installato nei condotti di aria calda un sistema di sanificazione ad ozono, in linea anche con i sempre più stringenti parametri richiesti dall’Ats.
I dati previsionali parlano di una produzione di energia elettrica di 960mila kWh a regime (pari a circa la metà dell’attuale consumo elettrico) e di 1.600 MWh di energia termica, oltre ad un risparmio di circa 105mila kWh grazie alla sostituzione delle pompe e ad un ulteriore risparmio di 227 mila kWh a seguito della installazione dei nuovi corpi a LED.
“Il nostro Servizio Energia è una grande opportunità che mettiamo a disposizione di pubblico e privato per l’efficientamento dei propri edifici – ha concluso Priore –. Abbiamo già messo a punto oltre 30 progetti di fattibilità per enti locali del nostro territorio. Siamo fiduciosi che, nei prossimi mesi, molti di questi possano tradursi in realtà”.
Agli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco i lavori saranno completati entro la primavera del prossimo anno.