ACCOGLIENZA DIFFUSA: È FATTA
DAL MINISTERO IL VIA LIBERA
ALLA DISTRIBUZIONE DEI PROFUGHI

alfano 3LECCO – La visita in città del ministro degli Interni Angelino Alfano è servita anche per dare un’accelerata al progetto di accoglienza diffusa avallato dai sindaci della provincia lo scorso dicembre. L’accordo prevede la redistribuzione dei richiedenti asilo presenti nel territorio lecchese su tutti i comuni della provincia, nella misura di 3,5 ogni mille abitanti.

Il provvedimento raccoglie anche l’incoraggiamento del cardinale Scola che a luglio esortò la disponibilità delle parrocchie, e mira a eliminare realtà discusse come quelle dei maxi centri d’accoglienza che accolgono in piccoli spazi un elevato numero di richiedenti asilo, distribuendo invece la loro presenza in nuclei più esigui e, appunto, coinvolgendo tutti i comuni.

Esempi clamorosi sono quelli di Maggio di Cremeno e di Esino Lario, piccoli centri con decine di migranti catapultati in case coloniche, e non a caso tra i promotori dell’iniziativa vi è la Comunità montana valsassinese.

Il cambio di rotta lecchese nelle strategie d’accoglienza è quindi prossimo a realizzarsi. Come annunciato a dicembre, aprile 2016 sarebbe stato il mese della svolta, e completate le procedure burocratiche ecco quindi l’ufficialità. Che smentisce tra l’altro i timori di ulteriori lungaggini inspiegabilmente fatti propri da alcuni amministratori coinvolti in prima persona nell’iniziativa.

 C.C.