CALOLZIOCORTE – Per la seconda volta, il sindaco Cesare Valsecchi, del centrosinistra calolziese, non è riuscito ad avere la maggioranza in Consiglio comunale. Valentino Mainetti (Cittadini protagonisti) e Roberto Monteleone (Pd), non si sono presentati e il consiglio è stato rinviato a questa sera, in seconda convocazione. Constatato che il numero legale non c’era, le minoranze hanno abbandonato l’aula.
Il sindaco sin dal primo pomeriggio di ieri ha fatto il possibile per evitare che la maggioranza naufragasse, telefonando a uno ad uno i diversi assessori, ma i numeri continuano a non esserci. L’ex assessore Mainetti, dopo essersi visto revocare le deleghe di assessore, ha dichiarato a Il Giorno che “Io mi sento una persona libera di valutare, di volta in volta, quando c’è da deliberare. Da tempo sono lontano da ordini o vincoli. Io non sono intenzionato a fare da stampella a nessuno”.
Nuovo capitolo anche per la contrapposizione tra Roberto Montelone e l’assessore Paolo Cola (Cittadini protagonisti): Cola evidenzia sempre l’assenza del capogruppo, mentre Monteleone avrebbe chiesto al sindaco Valsecchi di cacciare Cola dalla giunta, per l’”incompatibilità morale”, emersa sul Pgt. Roberto Monteleone ha l’appoggio del direttivo Pd calolziese, ma non degli amministratori democratici, che sono contro il suo “ostruzionismo”. Durissimo il commento dell’assessore Luca Valsecchi: “dopo questa sera non riconosco più Monteleone come capogruppo di questa maggioranza”.