15ENNE VALSASSINESE MOLESTATA DAVANTI ALLA STAZIONE. NESSUNO DEI PRESENTI INTERVIENE

stazione - piazza legaLECCO – Bruttissimo episodio verso le 17 di oggi a Lecco nel piazzale della stazione quando una giovane valsassinese, salutate le amiche con cui aveva fatto un giro in città, si apprestava a prendere il pullman diretto in Valle.

“Quando è tornata a casa era terrorizzata – racconta la madre -, mi ha raccontato tutto con la voce che ancora tremava. E più che la paura e la rabbia per l’accaduto c’è l’amarezza per essere stata lasciata sola dai presenti, tanta gente che ha visto e sentito quei due che gliene dicevano di tutti i colori, sfiorandola e in un caso dandole anche una spallata”.

In pratica la 15enne, vestita in modo del tutto normale “e certo non provocante – sottolinea la mamma – anzi, con un camicione largo e i pantaloni” è stata avvicinata da due giovani uomini, sui 25 anni, probabilmente nordafricani, che hanno iniziato a molestarla verbalmente prima con apprezzamenti sempre più ammiccanti, poi a male parole e infine con insulti pesantissimi. “A un certo punto uno dei due l’ha urtata con la spalla e le ha detto ti strappo i capelli, troietta. Ma nessuno dei presenti è intervenuto, neanche una parola o l’accenno di una difesa per mia figlia. Mi vergogno per loro, italiani che parlano parlano ma quando c’è da darsi da fare se ne stanno da parte – lamenta la madre -. E badate bene, io non ce l’ho con gli stranieri che vengono qua a lavorare e si comportano bene; questi due invece, uno dei quali con una bottiglia di birra in mano, devono essere presi e mandati via su due piedi. Ma mi piacerebbe dire due parole anche a chi stava lì senza far niente per mia figlia, almeno una decina di persone che alle cinque del pomeriggio in centro città non muovono un dito per aiutare una ragazzina….”.

Il fatto è stato segnalato ai Carabinieri di Lecco e non è purtroppo un caso isolato, in quella piazza chiusa al traffico ma ben aperta ai comportamenti incivili e reiterati. Stavolta ai danni di una minorenne, rimasta autenticamente scioccata da quanto avvenuto.