LECCO – Mille euro dalla giunta Brivio l’associazione Renzo & Lucio li ha ricevuti, Zamperini non mentiva. La querelle nasce da lontano, dalla ormai celebre lettera che Giacomo Zamperini (Fd’I) scrisse ai ciellini per chiedere loro di votare Negrini.
Un passo del testo riguardava l’associazione GLBT: Zamperini infatti sottolineava come al giunta Brivio avesse distribuito anche a loro contributi a sostegno di iniziative definite dall’autore “propaganda anti-cattolica mascherata da anti-omofoba nelle scuole”.
Pronta la risposta dell’associazione Renzo & Lucio, che categoricamente affermava di non essere “mai stata finanziata da nessun ente e da nessun comune. Non è un vanto ma la realtà”. Concludendo con un invito “a votare per chi non sta dalla parte di chi come te usa la politica in questo modo raffinato utilizzando solo l’arma della menzogna“.
Ebbene, questa volta Zamperini non ci sta e carte alla mano dimostra la veridicità delle sue affermazioni. Era il novembre 2012 quando la giunta comunale, legittimamente, accoglieva la richiesta dell’associazione Renzo e Lucio destinando, legittimamente, un contributo di 1.000 euro per l’iniziativa “Alza la voce sulla prevenzione – Incontri informativi con il personale del reparto infettivi dell’Ospedale Manzoni di Lecco e attività collaterali volte alla sensibilizzazione contro l’HIV in occasione della Giornata Mondiale della lotta contro l’HIV”.
Cifra irrisoria o consistente, finalità lodevole o deprecabile, di finanziamento comunale si tratta.
L’appello ai ciellini si sarà forse rivelato controproducente, e non pochi nella coalizione Negrini hanno storto il naso per quelle parole, ma per quanto riguarda il contributo a Renzo & Lucio l’esponente di Fratelli d’Italia era nel giusto.
Ecco in forma integrale le parole di Zamperini.
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Gentile direttore,