LECCO – L’ex consigliere comunale di destra Giacomo Zamperini è rimasto coinvolto in una colluttazione in un locale pubblico lecchese, nel corso della quale avrebbe avuto la peggio – ricevendo un cazzotto dal suo antagonista.
Quest’ultimo viene definito “uno dei capi degli anarchici di Lecco” da parte dell’assessore regionale alla Sicurezza e compagno di partito (Fratelli d’Italia) Riccardo De Corato.
Nell’esprimere solidarietà a Zamperini (che è uscito nel tardo pomeriggio dal pronto Soccorso del ‘Manzoni’), l’esponente di Fd’I ed ex vicesindaco di Milano ribadisce più volte che si tratta di un “candidato alle prossime elezioni amministrative di Lecco”.
E aggiunge “Continua l’arroganza e la violenza degli antagonisti che per esprimere il loro dissenso fanno sempre più frequentemente ricorso all’uso della forza, proprio come successo la scorsa settimana nell’ateneo della Statale in via Festa del Perdono ai danni di giovani universitari di Azione Universitaria aggrediti dagli antagonisti”.
“Rinnovo – conclude De Corato – la mia vicinanza a Zamperini e mi auguro che il clima elettorale non sia nel segno delle intimidazioni troppo spesso arrivate dall’estrema sinistra”.
RedCro