LECCO – 4 anni e 8 mesi di carcere: è la pena inflitta a un 25enne extracomunitario, originario del Marocco e da anni residente a Lecco, accusato dalla compagna di maltrattamenti e violenza sessuale aggravata dalla minaccia di un coltello.
I fatti risalgono all’inizio del 2022, quando la donna, italiana di due anni più giovane di lui, ha presentato denuncia in Questura. Le indagini della Procura di Lecco si sono concluse con la richiesta di rinvio a giudizio e oggi – davanti al Gup Salvatore Catalano – è comparso il 25enne, assistito dall’avvocato Alberto Cattaneo che ha chiesto il rito abbreviato condizionato alla deposizione della sua compagna. Quest’ultima ha escluso i maltrattamenti, ma ha confermato di aver subito la violenza sessuale con la minaccia di un coltello.
La Procura ha chiesto tre anni di reclusione, il suo legale l’assoluzione. Il giudice Catalano ha prosciolto dall’accusa di maltrattamenti il 25enne, che è in carcere a Pavia, mentre l’ha condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per la violenza sessuale.
A. Pa.