LECCO – Palazzo Bovara e il Mit hanno vinto la causa contro la Carena Spa che chiedeva un risarcimento danni di sette milioni di euro per la vicenda del vecchio tribunale cittadino. Dopo 13 anni la Cassazione ha messo l’ultima parola dando ragione a Comune e Ministero dei Trasporti, rigettando il ricorso così come fatto nei precedenti due gradi di giudizio.
L’impresa genovese era a capo del consorzio che nel 2005 vinse l’appalto per ampliare e ristrutturare il palazzo progettato dall’architetto Mario Cereghini nel 1938 per un importo di 6 milioni di euro.
“Il ricorso è infondato e va rigettato” ha scritto il giudice Pietro Campanile della Prima sezione della Corte di Cassazione. “Questa sentenza mostra il corretto lavoro svolto dal Comune e in particolare dal settore Lavori pubblici, insieme al Provveditorato regionale alle opere pubbliche” ha commentato il sindaco Virginio Brivio. Ora il Comune può di nuovo mettere mano al vecchio tribunale, inutilizzato dal 2010, pensando a un nuovi interventi di ristrutturazione.