UNA LUCE PER PATRICK ZAKI,
PALAZZO BOVARA ADERISCE
ALLA INIZIATIVA DI ‘ALI’

LECCO – Il Comune di Lecco aderisce all’iniziativa “Una luce per Patrick“, promossa da ALI (Autonomie Locali Italiane) e supportata da oltre mille comuni italiani che hanno scelto di illuminarsi per Zaki a quindici mesi dall’inizio della sua sua detenzione in Egitto [nella foto il “Ritratto di parole dedicato a Patrick Zaki” realizzato dall’artista Francesca Grosso in Calligraphy Art ed esposto in municipio a febbraio].

“Prosegue l’impegno del Comune di Lecco – spiega il sindaco Mauro Gattinoni – nel sensibilizzare su temi che riguardano la difesa dei diritti umani e la rivendicazione dei principi di uguaglianza sanciti dall’articolo 3 della nostra Costituzione. Aderendo all’iniziativa promossa da ALI per sostenere il conferimento della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, chiediamo insieme ancora una volta che venga fatta luce su una vicenda che riguarda le libertà individuali, messe in discussione dal trattamento riservato a Patrick Zaki in Egitto. Vogliamo mantenere alta l’attenzione su un’ingiusta detenzione, riaffermare la nostra libertà democratica e sostenere che sui diritti non ci può essere trattativa”.

Attraverso questa nuova mobilitazione ALI si rivolge infatti al Presidente del Consiglio Mario Draghi, al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e alla Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese per chiedere il conferimento della cittadinanza onoraria a Zaki, richiesta supportata da una raccolta di firme promossa da Station to Station e Change Italia, che ha raggiunto già oltre 200 mila firme: Change.org/PatrickZakyCittadinoItaliano.

Una mobilitazione nata dal basso e approdata pochi giorni fa in Senato, che ha approvato la mozione per la cittadinanza italiana.