UN LECCO DA TRASFERTA:
VINCE ANCHE A PALERMO
E RISALE LA CLASSIFICA

PALERMO – Il Lecco per risalire la china dopo la vittoria di Pisa, il Palermo per continuare a sognare in grande: motivazioni opposte ma stesso obiettivo allo stadio Barbera di Palermo, nella sfida valida per l’undicesima giornata di Serie B. Modulo speculare per le due formazioni: Bonazzoli si affida al tridente Buso-Novakovich-Crociata, mentre Corini manda in attacco Soleri, Di Francesco e Mancuso.

Nel primo tempo i ragazzi di Bonazzoli partono a tutta e all’8’ fanno già bingo; un cross di Lepore viene convertito in gol da Crociata, 0-1. Prima i  rosanero si erano resi pericolosi con Mancuso, il cui diagonale ha trovato la pronta risposta di Melgrati, e Soleri.

Il Palermo è vico e al 21’ con l’ex Como Mancuso impegna ancora Melgrati. Al 38’ girata di Soleri e il portiere manzoniano è bravo a non farsi sorprendere. Tre minuti e il Lecco raddoppia: Sersanti è lesto a girare sottomisura la palla dello 0-2 dopo l’assist di Ionita. Al 44’ una punizione di Stacul viene deviata contro la traversa dall’ottimo Melgrati, che al 47’ replica anche su Lucioni.

Nella ripresa si fa vivo nuovamente Mancuso al 51′, che da due passi spreca calciando a lato. Al 53′, su un cross di Di Francesco, Soleri impatta di testa andando a cogliere la traversa numero due per i rosanero.

Il Lecco soffre ma non rischia troppo nei minuti seguenti, almeno fino al 91′, quando Brunori va in gol, con l’arbitro che annulla la rete sia per fuorigioco che per un palese tocco di mano dell’attaccante. Al sesto minuto di recupero, rigore per un fallo di mano veniale commesso da Celjak; dal dischetto Brunori realizza, anche se Melgrati si tuffa nella giusta direzione mancando di un nulla la deviazione. Finisce così, con i blucelesti in festa per tre punti pesantissimi.

Dopo il misero punticino raccolto in sette gare, l’aquila bluceleste vince a Pisa e poi bissa espugnando il fortino del Palermo di Eugenio Corini sempre 1-2. Certo il Palermo ha colpito due traverse, il portiere Melgrati in un paio di circostanze ha salvato capre e cavoli con interventi decisivi, ma la vittoria lombarda resta assolutamente meritata. Il Lecco si stacca così dal fondo della classifica, lasciando alle spalle la Feralpisalò e agganciando la Sampdoria a quota sette a una sola lunghezza dallo Spezia. Domenica altra trasferta, a Reggio Emilia, contro l’undici allenato da Sandro Nesta, a quota 14 punti. Assisteremo a un’altra magia bluceleste? Solo il tempo lo potrà dire.

PALERMO-LECCO 1-2
Primo tempo 0-2

PALERMO (433) Pigliacelli; Mateju (dal 1′ s.t. Graves), Lucioni, Ceccaroni, Lund (dal 30′ s.t. Aurelio); Gomes, Stulac, Vasic (dal 35′ p.t. Henderson); Mancuso (dal 10′ s.t. Brunori), Soleri, Di Francesco (dal 10′ s.t. Insigne).
A disposizione Desplanches, Kanuri, Jensen, Segre, Marconi, Nedelcearu, Valente.
All.: Corini

LECCO (433) Melgrati; Lepore (dal 21′ s.t. Lemmens), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita, Galli (dal 17′ s.t. Tenkorang), Sersanti; Crociata (dal 35′ s.t. Degli Innocenti), Novakovich (dal 35′ s.t. Eusepi), Buso (dal 17′ s.t. Giudici).
A disposizione Bonadeo, Saracco, Tordini, Battistini, Pinzauti, Marrone, Boci, Agostinelli.
All. Bonazzoli

MARCATORI 8′ pt Crociata (LC), Sersanti (LC) 42′ pt; Brunori (PA) 51′ st rigore.

Alessandro Montanelli