SCUOLA VILLAGGIO CHE EDUCA
PARTECIPATO L’INCONTRO
CON LA COMETA DI COMO

scuole associaz cometa comoLECCO – Più di duecento persone la sera di venerdì 4 marzo hanno partecipato all’incontro “Per educare un figlio ci vuole un villaggio” presso l’Auditorium della Casa dell’Economia. Un incontro voluto da tre scuole di Lecco, la primaria “Pietro Scola”, la secondaria di I grado “M.Kolbe” e il Liceo Leopardi, per condividere la responsabilità educativa con i genitori a partire dall’incontro con una realtà che dell’educazione ha fatto il suo centro: l’Associazione Cometa di Como, che da anni si occupa dell’affido.

“Se l’educazione è intesa come lotta contro la mentalità che distrugge i desideri più veri dei nostri ragazzi allora è necessario un villaggio” così il fondatore dell’Associazione, Innocente Figini ha introdotto la serata. “Ciò che affascina i ragazzi è la presenza di adulti che vivono all’altezza dei desideri più profondi dell’uomo. L’educazione non è un problema di tempo, ma di testimonianza. In questo noi adulti possiamo e dobbiamo aiutarci”.

Nel corso dell’incontro è stata presentata la scuola Oliver Twist, nata all’interno dell’esperienza di Cometa: “la scuola deve aiutare a scoprire l’eccellenza che c’è in ciascuno di noi” ha raccontato il preside Alessandro Mele. “Agli insegnanti sta a cuore la stessa cosa dei genitori: il bene dei loro figli. Su questo si fonda e cresce l’alleanza educativa”.

Ma come deve essere la scuola del XXI secolo? Come rispondere alle sfide e stare al passo dei tempi? A questa domanda Mele ha una risposta certa: “solo una scuola che insegni a stare sulla realtà educando all’imprenditorialità può essere all’altezza. Occorre far entrare la realtà dentro la scuola in modo tale che sia costantemente chiaro ai nostri studenti il senso dello studio”.