SANITÀ/VOLTI NUOVI: VITO CORRAO
E MARIA GRAZIA COLOMBO
ALLA DIREZIONE STRATEGICA ASST

LECCO – Cambia la direzione strategica dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco: Maria Grazia Colombo e Vito Corrao formano da questa mattina “una nuova squadra, qui per proseguire e lanciare nuove iniziative e sfide”, come spiega il direttore generale Paolo Favini.

“In apertura voglio ringraziare Flavia Pirola e Paola Palmieri – comincia Favini – ora approdate a nuovi incarichi: abbiamo lavorato bene insieme”. Presenta poi Maria Grazia Colombo, nuova direttrice amministrativa: “Ha una grandissima esperienza e una crescita precedente molto dettagliata su tutti gli aspetti amministrativi. Per 10 anni ha ricoperto l’incarico di direttore amministrative in realtà molto simili alla nostra. È una persona di grande valore che sicuramente darà un apporto significativo alla nostra ASST”.

“Sono onorata di lavorare qui, è una sfida molto importante un’opportunità di arricchimento, perché mi hanno sempre parlato molto bene di Lecco – commenta Colombo – Penso che potremo implementare nuovi progetti e spero di dare un’impronta migliorativa e garantire un servizio migliore”. La Colombo è già stata direttrice amministrativa di un ospedale di Varese e del Santi Paolo e Carlo e del Sacco di Milano.

È poi il turno di Corrao, nuovo direttore sanitario: “È un clinico, che poi si è dedicato alla gestione sanitaria, quindi presenta una doppia formazione”, spiega ancora Favini. Tra le sue esperienze, la direzione a Milano della Casa Circondariale San Vittore, del Fatebenefratelli, degli Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Trivulzio e dell’Istituto nazionale dei tumori. “La mia storia lavorativa comincia al San Vittore, dove sono maturato in termini umani e professionali. È una realtà detentiva ma ci ho trovato tanta umanità e altruismo – sottolinea Corrao – Sono felice di lavorare in una realtà prestigiosa come quella di Lecco. Come nuovi direttori porteremo entusiasmo, passione e volontà di fare”.

Esprime soddisfazione Enrico Frisone, direttore sociosanitario: “È già emersa una sinergia di obiettivi e di continuità. Ci auguriamo di continuare negli impegni che abbiamo preso. In particolare, vogliamo attivare sempre di più la presa in carico sul territorio, che ha fatto di Lecco un fiore all’occhiello in Regione”. Vengono ricordate anche alcune fra le aree che necessitano di intervento: pronto soccorso, personale, sale operatorie. “C’è carenza medici non solo in Lombardia ma in tutta Italia. Questo è evidente ad esempio per gli urgentisti del pronto soccorso e gli anestesisti. Stiamo cercando di implementarne il numero ma è difficile perché non ne escono a sufficienza dalle scuole di specializzazione”, chiude Favini.

I. N.