RISERVE IDRICHE IN CALO 
IN LOMBARDIA. LAGO DI COMO
TRA I POCHI BACINI “POSITIVI”  

MILANO – In Lombardia, diminuisce ancora il totale della riserva idrica (grandi laghi + invasi artificiali + SWE), che cala del -8.2% rispetto alla settimana scorsa, attestandosi a livelli nettamente inferiori (-53.5%) alla media del periodo 2006-2020.

Lo comunica il Servizio idrometeorologico di Arpa Lombardia, in base alle elaborazioni relative ai singoli bacini idrografici, evidenziando dati che variano da un minimo discostamento dalla media per il bacino del Sarca-Mincio (-17.6%) a un massimo per il bacino del Brembo (-74.4%).

Nel dettaglio, considerando le singole componenti della riserva idrica, i valori sono in generale prossimi a quelli minimi del periodo di riferimento 2006-2020. Fanno eccezione, in positivo, il lago di Como (+100.2%), gli invasi artificiali del bacino del Brembo (+186.2%), del Serio (+125.3%) e del Chiese (+538.0%) e la riserva contenuta nei laghi d’Idro (+172.0%) e di Garda (+63.1%).

Nei prossimi giorni permane un flusso nord-orientale, con precipitazioni poco probabili o occasionali. Da mercoledì 9, l’ingresso di una perturbazione atlantica aumenta la probabilità di precipitazioni, in particolare nelle giornate di giovedì 10 e venerdì 11.

Per approfondimenti: BOLLETTINO RISERVE IDRICHE