RIFORME AMMINISTRATIVE:
PREFETTURA DI LECCO SALVA,
NIENTE FUSIONE CON COMO

LECCO – Tagli a Roma e presidi sul territorio salvi. Questo in estrema sintesi è il bilancio del “riordino amministrativo” che dovrebbe essere attuato in vista dell’entrata in vigore della riforma dell’ex ministro Madia.

Cinque dipartimenti in meno per il dicastero del Viminale e la diminuzione dei prefetti fuori ruolo e di quelli destinati alla Polizia di Stato consentirebbero di evitare la chiusura di 23 prefetture tra cui quella di Lecco, per la quale si eviterebbe così il rischio di “fusione” con quella di Como, già paventato tempo addietro dal nostro giornale.