REFERENDUM CANNABIS,
IL COMITATO SI SCUSA:
“COMUNI INADEMPIENTI,
MA NON QUELLO DI LECCO”

A parziale rettifica di quanto inviato in data 26 settembre 2020, comunichiamo quanto segue.

Il Comune di Lecco non risultava inadempiente in quanto non ha mai ricevuto la richiesta di rilascio dei certificati di iscrizione alle liste elettorali a causa di un indirizzo PEC errato; il Comitato Referendum Cannabis Legale ha già provveduto a rimediare a tale errore inviando una richiesta corretta.

Ci teniamo inoltre a sottolineare che, come scritto nel precedente comunicato, abbiamo sempre creduto nella buonafede di tutti i comuni citati, che si sono sempre dimostrati puntuali e disponibili nelle pratiche relative agli altri referendum di cui è in corso la raccolta firme: il nostro intento non era fare polemica con singole istituzioni, ma porre all’attenzione della stampa locale un problema nazionale che rischia di avere un impatto anche su molti lecchesi che hanno sottoscritto la campagna referendaria.

Qualora la nostra azione dovesse aver causato disagio agli uffici, ce ne scusiamo.

Comitato Referendum
Cannabis Legale

Lecco

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