QUEI POLITICI “MEDIATICI”:
BRIVIO SPOPOLA A RADIOPOP,
SIGNORELLI SU MEDIASET

LECCO – L’esperto di igiene Carlo Signorelli spiega il Coronavirus sui canali web delle TV nazionali, il sindaco uscente si accontenta di magnificare Lecco e le sue montagne su Radio Popolare.

Domenica “mediatica per due personaggi politico-amministrativi locali “di peso”: il primo cittadino di Lecco Virginio Brivio è stato ospite della trasmissione “Sunday Blues” di Radio Popolare, intervistato sulla città e sulla sua esperienza.

Molti i riferimenti alla montagna lecchese con un bel ricordo di Marco Butch Anghileri, all’associazionismo (“siamo la capitale lombarda” del settore), alla vita di quartiere e a quella da sindaco.

Risultato immagini per sunday blues radiopopE alla fine, una ‘confidenza’: Brivio sta mandando in giro il suo curriculum vitae per il dopo-Palazzo Bovara.

E in politica? I conduttori del programma (il quasi lecchese Davide Facchini e Luca Gattuso) gli chiedono: “Allora non torna a Valmadrera?” e Brivio serenamente replica che no, lui guarda alla Regione, a enti e realtà in cui esprimere le sue capacità e competenze, anche fuori da Lecco e provincia.

> Ascolta Brivio qui (dal minuto 33 circa)


Su TGCom24 invece il prof. Carlo Signorelli, già presidente della Comunità Montana VVVR ed ex sindaco di Perledo. Per parlare del tema di maggiore attualità di oggi: il Coronavirus.

Signorelli, già presidente dei medici igienisti italiani, è ordinario di Igiene e Sanità Pubblica e direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva all’Università Vita-Salute San Raffaele.

In video, ha specificato che la sperimentazione del farmaco anti virus richiede tempo ma anche che si tratta di una epidemia senza precedenti – con alta contagiosità e tempo di incubazione relativamente lungo, che rende più complicato il contenimento. Necessario dunque secondo l’eperto lecchese mantenere alta la guardia, con le contromisure finora attuate, che possono risultare magari “antipatiche” ma sono necessarie.

> L’intervento di Signorelli sul Coronavirus