LECCO – Sono aperte fino al prossimo lunedì 2 marzo le iscrizioni alla nuova edizione dei corsi di Introduzione al sistema di Protezione Civile (livello A0) e Corso base per operatori volontari di Protezione Civile (livello A1), organizzati dalla Provincia di Lecco in collaborazione con il Comitato di coordinamento volontari.
Il corso Introduzione al sistema di Protezione civile (4 ore) si terrà martedì 3 marzo alle 20 nella sede della Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, in via Fornace Merlo 2 a Barzio. Per favorire la più ampia partecipazione lo stesso corso sarà riproposto giovedì 5 marzo alle 20 all’auditorium comunale di Merate.
Il Corso base per operatori volontari di Protezione Civile (16 ore, di cui 12 ore teoriche e 4 ore pratiche) sarà articolato in quattro lezioni teoriche (lunedì 10 marzo, giovedì 12 marzo, lunedì 17 marzo e giovedì 19 marzo dalle 20 nella sala don Ticozzi in via Ongania 4 a Lecco) e in una prova pratica (sabato 18 aprile alle 8.30 al Centro polifunzionale di emergenza in località Sala al Barro a Galbiate).
Il corso, in fase di accreditamento presso Polis Lombardia e riconosciuto dal sistema regionale di Protezione civile, è rivolto a tutti i cittadini, che, una volta formati, potranno operare nelle oltre 50 organizzazioni iscritte nella sezione volontari di Protezione civile della Provincia di Lecco.
L’iscrizione ai corsi è gratuita. Per ulteriori informazioni: Provincia di Lecco, Servizio di Protezione civile, corso Matteotti 3, Lecco, telefono 0341 295461/280/281, e-mail protezionecivile@provincia.lecco.it. Sul sito www.provincia.lecco.it/protezione-civile sono disponibili i moduli di iscrizione, i programmi e maggiori dettagli dell’iniziativa.
“Ancora una volta – commenta il presidente Claudio Usuelli – evidenzio il ruolo centrale della Provincia in materia di Protezione civile al fianco dei Comuni e dei sindaci, coinvolgendo in modo diretto i cittadini. Organizzare due corsi introduttivi in Valsassina e nel meratese ci consente di essere sempre più capillari. È importante disporre di nuovi volontari motivati e adeguatamente formati, sentinelle attente sul territorio, occhi pronti a rilevare e a segnalare ogni problematica, a intervenire a supporto delle attività condotte dagli enti competenti. Dopo gli eventi calamitosi degli ultimi anni, in particolare a giugno e ad agosto 2019 in Alta Valsassina, la prevenzione, intesa come manutenzione programmata del territorio, è alla base delle attività condotte dalla Protezione civile, soprattutto per le nostre zone a prevalenza montana con il rischio del dissesto idrogeologico. In questi mesi centinaia di volontari hanno operato in attività addestrative lungo le aste fluviali e torrentizie: a loro va il mio ringraziamento. Il volontariato in provincia di Lecco è una vera e propria eccellenza con oltre 2.000 volontari e in continua crescita, anche dal punto di vista della professionalità. Rivolgo il mio augurio di buon corso a quanti intraprenderanno questa scelta, apprezzando il valore umanitario e la gratuità della loro opera, per garantire il bene della collettività e migliorare ulteriormente il sistema locale di Protezione civile”.