LAUREE: 22 NUOVI INGEGNERI
E LA BORSA “SAMUELE RIVA”
VINTA DA JACOPO CRISTIANO

LECCO – Cerimonia di proclamazione, quest’oggi al Politecnico di Lecco, di 22 laureati triennali in Ingegneria civile e ambientale e Ingegneria delle produzione industriale. Nel corso dell’evento consegnata inoltre la borsa di studio al merito intitolata a Samuele Riva, studente venuto a mancare lo scorso 9 novembre.

Poco tempo dopo l’accaduto, che lasciò docenti, studenti, e personale del campus sgomenti e increduli, la famiglia di Samuele ha manifestato la volontà di istituire una borsa di studio in suo onore. Il prorettore delegato del Polo di Lecco Manuela Grecchi e il coordinatore del corso di studi in Ingegneria civile e ambientale Monica Papini hanno accolto la proposta e dato avvio alle procedure per la pubblicazione del bando di selezione. La borsa di studio è stata rivolta agli studenti del primo, secondo e terzo anno di Ingegneria civile e ambientale e Ingegneria civile per la mitigazione del rischio che avessero acquisito un certo numero di crediti formativi universitari (Cfu) entro un determinato periodo e con una media non inferiore a 27/30.

“Samuele ha sempre proseguito con dedizione i suoi studi, anche nei momenti più difficili – dichiara Monica Papini – e credo che ricordarlo con una borsa di studio sia stato un gesto significativo e importante. Ringrazio quindi la famiglia Riva che con un grande spirito ha scelto di percorrere questa strada”.

Ad aggiudicarsi la borsa è stato Jacopo Cristiano, studente del primo anno di Ingegneria civile per la mitigazione del rischio che si è distinto per i crediti acquisiti e la media dei voti. “Esprimo il mio più sincero ringraziamento alla famiglia Riva per questa iniziativa nata da un triste evento – commenta emozionato il vincitore -, spero di poter essere all’altezza di Samuele e mi auguro di saper sfruttare pienamente questa occasione per continuare e concludere il mio percorso accademico”.

“Ringraziamo il Politecnico di Milano, Polo di Lecco, per la prestigiosa iniziativa e cerimonia in memoria di Samuele e per avergli offerto un rifugio sicuro e accogliente anche durante la sua malattia – afferma l’architetto Luisa Carolina Valsecchi, zia di Samuele – Era importante per lui combattere il male facendo parte della quotidianità che più amava, quella dello studio e dell’università a Lecco. Ci congratuliamo con Jacopo per l’ottimo obiettivo raggiunto e lo incoraggiamo, insieme ai suo colleghi studenti, a perseguire sempre il massimo risultato con dedizione e passione, come faceva Samuele”.

Chiara Panzeri