LECCO – La Polizia di Stato di Lecco ha rintracciato E. A. classe 1979, pluripregiudicato di fatto senza fissa dimora, che da circa due mesi aveva ricominciato a perseguitare la ex compagna, cittadina lecchese di 45 anni.
Nonostante il divieto di avvicinamento emesso a settembre dal G.I.P. del Tribunale di Lecco, l’uomo negli ultimi tempi continuava a recarsi sotto casa della sua vittima, minacciandola di morte. Le frasi intimidatorie venivano costantemente ripetute anche al telefono via whatsapp con un numero diverso da quello precedentemente bloccato dalla donna.
Il Sostituto Procuratore Giulia Angeleri non ha avuto dubbi nel chiedere l’aggravamento della misura e il G.I.P. ha immediatamente emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il persecutore.
Lo stalker negli ultimi giorni aveva deciso di intraprendere un percorso terapeutico, infatti gli agenti della Squadra Mobile lo hanno rintracciato presso le strutture sanitarie locali per sottoporsi a delle visite. Ora proseguirà un percorso riabilitativo in carcere.