LECCO – Davanti al giudice delle udienze preliminari di Lecco, Salvatore Catalano, è finita una donna, residente nell’hinterland di Lecco che lo scorso anno era stata beccata durante l’esame per conseguire la patente con una telecamerina nascosta in un borsello.
All’uscita i commissari hanno effettuato la perlustrazione e scoperto l’apparecchio elettrico nascosto, che era servito per avere le risposte corrette. La 35enne ha ammesso l’errore, dicendo: “Era la terza volta che venivo bocciata, questa volta voleva superare l’esame delle patente”.
È stata denunciata e ieri, il suo legale, l’avvocato Stefano Mandelli ha chiesto e ottenuto il patteggiamento a 6 mesi davanti al Gup Catalano.
A.Pa.