LECCO – Riceviamo e pubblichiamo la missiva di un nostro lettore che fa una serie di annotazioni a proposito della situazione “di degrado ambientale” della quale soffre il nostro lago. Ecco la sua lettera, in forma integrale:
Egregio Direttore,
essendo un appassionato camminatore, spesso
percorro le sponde del nostro lago e altrettanto frequentemente
segnalo situazioni di inquinamento e di degrado ambientale che
persistono da molti anni, pare nell’indifferenza generale. Qualcuno se ne
sarà forse occupato ma risultati apprezzabili stentano ad arrivare.
Nei giorni scorsi ho appreso che è stato firmato un protocollo fra
alcuni comuni a monte del capoluogo e gli enti superiori, finalizzato alla
realizzazione del lungolago a Paré ma anche alla riqualificazione dell’area.
Il tutto in favore del turismo e in vista dell’immancabile e sempre
incombente EXPO 2015. Mi sarà sfuggito qualcosa ma non si accenna
minimamente al miglioramento della depurazione delle acque.
A chiarire le idee a chi compete, ricordandogli quali siano le priorità
ambientali in quel lembo di lago, basta e avanza la foto che allego.
Credo che quella lunga e contorta striscia giallognola renda l’idea di
come ancora “funzioni” qualche impianto di depurazione della zona.
Facciano pure il nuovo lungolago e magari anche l’immancabile percorso
ciclopedonale, con i servizi per la navigazione ma prima facciano
funzionare in modo accettabile quello che c’è da molti anni e, come si vede,
non funziona certamente a dovere.
Lettera firmata