EDIZIONE 9 PER LA MOSTRA
DI PRESEPI E DIORAMI: SABATO
10 L’INAUGURAZIONE A LECCO

LECCO – Sabato 30 novembre a Palazzo delle Paure inaugurerà la nona edizione della mostra di presepi e diorami: prevista l’esibizione con canti del Coro Alpino Lecchese, seguita da un piccolo rinfresco. Allestita dalla sede di Lecco dell’associazione italiana Amici del Presepio in collaborazione con il SiMUL, l’esposizione si
prefigge lo scopo di offrire ai visitatori una rassegna delle migliori opere realizzate dai maestri presepisti del nord Italia che coltivano e tramandano una tradizione religiosa e popolare dalle mille sfaccettature.

Oltre ai presepi a cielo aperto e ai diorami quest’anno ci sarà una sezione dedicata ai presepi di carta, tradizione nata in Italia tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento che si è molto ridimensionata nel nostro paese trovando però terreno fertile nei paesi mitteleuropei. Sarà esposta una collezione di 20 pezzi generosamente messa a disposizione dall’appassionato Luca De Ascentis di Tremezzina con opere che vanno dalla metà del XIX secolo fino ai giorni nostri. Anche quest’anno inoltre sarà proposto il grande presepe nel cortile del palazzo comunale, completamente rinnovato, visitabile negli orari di apertura degli uffici.

A contorno della mostra si due conferenze mirate ad approfondire i vari aspetti dell’arte presepiale. La prima è programmata per sabato 14 dicembre alle 16 con la partecipazione di Pierluigi Mombelli, appassionato collezionista e studioso del presepe nonché autore di un bellissimo libro sui presepi di carta che illustrerà
la nascita e l’evoluzione di questa tipologia di opere. La seconda conferenza sarà sabato 4 gennaio, sempre alle 16, con l’intervento del professor Roberto Pozzi di Colico che parlerà delle figure che animano il presepe tradizionale descrivendone caratteristiche e storia.

La mostra sarà visitabile da domenica 1 dicembre fino al 12 gennaio negli orari di apertura del museo, e saranno inoltre organizzate tre aperture straordinarie il 26 dicembre, 1 gennaio e 6 gennaio dalle 14 alle 19.