LECCO – Questa emergenza sanitaria nazionale rischia di oscurare fenomeni gravissimi, come la violenza domestica.
In un momento di sofferenza, è essenziale che altri dolori vengano evitati. Ogni donna in pericolo tra le mura di casa propria deve avere gli strumenti necessari per poter denunciare e uscire dalla sua situazione. In casi di pericolo, è prevista la possibilità di lasciare la propria abitazione, rivolgendosi alle forze dell’ordine. Se vuoi lasciare il tuo partner violento ma non sai come procurarti l’autocertificazione per uscire, ricorda che non è necessario perché le forze dell’ordine hanno con sé una copia della dichiarazione
Qui sotto, esponiamo le linee guida per un piano di sicurezza durante questo periodo di emergenza Coronavirus.
– Non rivelare l’intenzione di lasciare il partner e di chiedere aiuto ad un centro antiviolenza.
– Rivolgiti direttamente ad un centro antiviolenza, chiamando il 1522 o andando sul sito
www.1522.eu nella sezione mappatura o utilizzare le app App1522 e YouPol.
– Porta sempre con te le chiavi di casa e dell’auto, nonché i documenti personali e dei tuoi figli.
– Se possibile, accantona una piccola somma di denaro per le urgenze.
– Nei momenti di tensione dirigiti verso la porta di ingresso per uscire immediatamente
dall’abitazione. Evita di andare in cucina, dove ci sono oggetti pericolosi, o in ambienti in prossimità
di scale e finestre.
– Prepara uno zainetto utile per la fuga (tenendolo in un posto nascosto).
– Chiama il 112 nei seguenti casi:
1. in caso di aggressione fisica o di minaccia di aggressione fisica;
2. in caso di fuga con minori (per evitare una denuncia per sottrazione di minori);
3. se il maltrattante possiede armi.
Per chi subisce stalking:
– Chiama il 1522 o consulta la sezione mappatura del sito www.1522.eu o utilizza le app App1522 e
YouPol per avere i contatti dei centri antiviolenza e poterti anche confrontare con un legale.
– Prepara un diario dei fatti accaduti.
– Conserva messaggi, chiamate, lettere, email e tutta le prove relative allo stalking.
– Cambia le abitudini per confondere lo stalker.
– Cambia le password di tutti i propri social network e la casella postale elettronica.
– Informa colleghi, datori di lavoro, amici e parenti per creare una rete di aiuto.
La App1522 per smartphone è scaricabile attraverso i sistemi più diffusi di IOS e Android, ripropone
alcune sezioni informative del sito e facilita la comunicazione in chat e l’interazione con le operatrici. La App1522 ha anche all’interno l’accensione di emergenza di luce e segnali sonori, nonché la possibilità di effettuare una chiamata veloce al 1522.
Con l’app YouPol è possibile segnalare i reati di violenza domestica e trasmettere in tempo reale
messaggi agli operatori della Polizia di Stato. Le segnalazioni sono automaticamente geo-referenziate,
ma è possibile modificare il luogo in cui è avvenuto il reato. Inoltre, si può chiamare il numero unico di emergenza (112) direttamente dall’app (dove non è ancora attivo risponderà la sala operativa 113 della Questura). Anche i testimoni diretti o indiretti di un episodio di violenza domestica possono segnalare il fatto all’autorità di polizia inviando un messaggio, magari accompagnato da una foto o da un video.
YOUPOL: VIOLENZA DOMESTICA, LA APP DELLA POLIZIA DI STATO RIPENSATA PER L’ISOLAMENTO