NELLA STORIA LECCHESE:
LE VIOLENTE GRANDINATE
DI FINE OTTOCENTO

LECCO – La forte grandinata nel lecchese di questo martedì ha sorpreso molte persone. In molti hanno detto di non aver visto qualcosa di simile, ma la storia ci rinfresca la memoria e andiamo a ripercorrerla per portare al presente altre grandinate clamorose nel nostro territorio.

Imponente, da quanto raccontano sul Corriere della Seraè stata la grandinata del 9 giugno 1883, quando proprio su Lecco nelle ore pomeridiane si rovesciò sulla città una forte fenomeno atmosferico.

Le cronache dell’epoca parlano di qualcosa che “non si ricorda a memoria d’uomo”. Colpiti i quartieri di Castello, S. Giovanni, Rancio, Acquate e Germando. Nelle vie della città si è dovuto provvedere allo sgombro della grandine che fu tanto copiosa da poter essere ammucchiata come la neve.

“Si trovarono dei chicchi di grandi della grossezza d’una noce” racconta il cronista che chiude il suo articolo spiegando come dopo la grandinata “le campagne ed i tetti delle case sulle pendici del Resegone, del Montalbano e del Magnodeno presentavano l’aspetto che offrono dopo una nevicata”.

La cronaca riporta anche una fortissima grandinata nel 1892 sempre a Lecco quando nella mattinata del 29 luglio un “furioso acquazzone misto a grandine cadde sulla città,  cadendo in grandissima quantità sul Resegone per poi decrescere gradatamente verso le falde”.

F. M.

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