MOBILITÀ URBANA, L’OPINIONE DI TREZZI: “VIETATO PARLARE AL CONDUCENTE”

Domenica pomeriggio si è svolta nella Giornata della mobilità sostenibile una tavola rotonda in centro dove tutti gli stakeholder della mobilità urbana – esclusi gli utenti – sono stati invitati a parlare e infatti si sono parlati tra loro non dicendo nulla di nuovo, nulla di concreto, nulla a nessuno.

Non è seguito dibattito

NULLA DI NUOVO anche perché sorprendentemente l’assessora Zuffi nel ruolo anche di moderatrice ha esordito dicendo “siamo qua più che per dire cosa faremo per presentarci”.
È stata, per una volta di parola.
Purtroppo.

NULLA DI CONCRETO perché le due domande due fatte ai 6 relatori non hanno fornito nessun quadro della realtà, nessun faremo, nulla di misurabile, tantomeno per la città e il quotidiano futuro.

NULLA A NESSUNO perché il pubblico era una comparsa, anche perché totalmente formato da volontari e operatori degli stand allestiti in piazza, da qualche fans di partito, alcuni avventori delle gelaterie del centro e i famigliari dei relatori.

Erano presenti alla loro prima uscita i tre membri del nuovo CDA di LineeLecco. Che non si conoscevano tra loro e che han guardato il bus elettrico lì in mostra come se fosse un’astronave scesa da Marte. Non ne avevano mai visto uno dall’interno. Di Bus in generale.

Di pubblico vero, cittadini interessati al tema, uno. Chi scrive. Giulia c’era solo in foto.

I RELATORI sul palco a sei metri di distanza e un metro d’altezza lontani dalle poche sedie occupate sulla piazza che nemmeno ai tempi del Covid…

Le domande dal pubblico nemmeno questa volta è stato possibile farle.
Il “è vietato parlare al conducente” in Comune devono averlo preso un po’ troppo alla lettera
Così i sei relatori han risposto a due domande due senza nessuna utilità pubblica o reale all’assessora Zuffi che, va sottolineato anche solo per capire il tutto, gli stessi li vede e li ha visti decine di volte, Fiab, Legambiente, Acinque, Politecnico, Ecoverso, LineeLecco, i primi anche solo per confermargli l’ennesimo contributo da parte del Comune.

Nessun dato concreto, reale o essendo sul palco anche il Sindaco pure una balla, inventato.
Nulla, solo il tempo per ribadire di non prendere l’auto.

Ai cittadini verrà vietato di prendere l’auto dopo che oggi pomeriggio li è stato vietato di prendere la parola.

Chissà che resoconto farà Giulia e la stampa.

Paolo Trezzi
Lecco