L’OPINIONE. BANDI LOCALI,
PER INIZIARE:
“SAREBBE IL MINIMO”

Sono belle le foto in posa dei politici locali che promuovono la petizione sul salario minimo a 9€/h.
A guardarli non sembra vero.

Il salario minimo ci dà in più l’occasione per svelare più di una verità importante.

– Sul tema di ampliare i diritti, in questo caso dei lavoratori, la destra è palesemente in cronica difficoltà.

– Il Csx in foto e tutta l’opposizione in Parlamento sono compatti perché questa diventi Legge dopo che quando erano maggioranza loro non l’han però mica fatta diventare Legge.

– L’aumento del salario minimo a 9 €/h nella loro proposta è a carico dello Stato, non delle imprese e non contempla nemmeno il lavoro domestico.

Già così interessa 3,5 milioni di lavoratori e vedrebbe un incremento medio annuale nella retribuzione a circa 804€. Un aumento complessivo di questi salari di oltre 2,8 miliardi.
Che però non lo pagano le aziende, non lo pagano con tasse sui grandi capitali, sugli extra-profitti di banche, aziende energetiche, aziende di armamenti, su tasse sulla finanza e la rendita, non la fiscalità generale.

È una Legge da fare quella del Salario minimo a prescindere da chi la propone anche se certo fa un po’ sorridere e incazzare vedere questi Ufo che ci sono, non ci sono, dovevano esserci, e forse non ci saranno più.

– Oggi una marea di Enti locali e pubblici hanno appaltato i propri servizi a coop che hanno salari spesso anche a metà e pure meno del salario minimo oggi proposto.
– Perché i firmatari anche locali, anche in foto, che chiedono di votare questa petizione, però non fanno bandi locali per pagare i servizi pubblici al prezzo del 9€/h o, ancor meglio e più facile, a contratto e paga “equiparata a quella del lavoratore pubblico se fosse quest’ultimo a dover svolgere e garantire quel servizio” e invece campano di cooprogettazioni, paghe non dignitose e Cantonieri di comunità?

– Perché poi gli elettori del csx che ora vogliono il salario minimo, son contro la flax tax, gli armamenti, per gli extra-profitti, l’ecologia e la patrimoniale, non han votato Unione popolare se vogliono quelle politiche di sinistra che invece non hanno fatto i partiti che han votato in questi anni e che oggi toh vogliono il salario minimo?

Ma non nella propria Amministrazione che sarebbe invece il minimo, per iniziare?

Paolo Trezzi
Lecco