LICEO, NEGATA L’ASSEMBLEA
SU DIRITTI LGBTQ+ E AMBIENTE.
PROBLEMA DI TEMI O DI REGOLE?

LECCO – Protestano fuori dai cancelli del liceo scientifico e musicaleG.B. Grassi” gli studenti che si sono visti negare l’assemblea d’istituto autogestita. Diverse sono le spiegazioni circa il motivo di questa decisione da parte della preside Carmela Merone.

Secondo i liceali, la “capo scuola”, spinta anche dalle pressioni di un professore dalle ideologia particolarmente conservatrici, avrebbe vietato l’assemblea a causa del tema e degli ospiti che i rappresentanti d’istituto avevano programmato. L’incontro sarebbe infatti dovuto vertere sulle scottanti tematiche lgbtqia+ e ambientaliste. Relatori speciali i membri dell’associazione Renzo e Lucio e gli attivisti delle numerose campagne del Friday for Future.

Un’altra invece la versione della preside Merone, che insiste nello spiegare come gli studenti non abbiano rispettato le regole sull’organizzazione dell’assemblea, richiesta in ritardo e senza specificare chi fossero gli ospiti invitati per interagire con gli alunni.

In ogni caso il risultato è stato lo sciopero di alcuni liceali, che per un giorno non hanno varcato la soglie dei cancelli del Grassi.