LECCO – Regione Lombardia, nell’ambito del Bando Terzo Settore 2023-25, ha concesso un finanziamento di 100mila euro al progetto ‘CoDING – Competenze Digitali e lINGuistiche per il Lavoro e l’Integrazione‘ presentato da Les Cultures – Laboratorio di cultura internazionale OdV in partenariato con Associazione Spazio Condiviso ASD APS, Lezioni al campo OdV, Namaste Missioni Consolata OdV, Mirage Burkina OdV e ALE G. dalla parte dei bambini OdV.
Obiettivo del progetto è contrastare i processi di marginalizzazione ed esclusione sociale di cittadini di Paesi terzi appartenenti a target vulnerabili (donne, giovani a rischio marginalità sociale, MSNA) attraverso interventi informativi e formativi volti a costruire condizioni di autonomia.
Il contesto socio-economico attuale è caratterizzato dall’aumento delle diseguaglianze e delle situazioni di marginalità sociale. il numero di individui in povertà assoluta è quasi triplicato dal 2005 al 2021 (da 1,9 a 5,6 milioni), le famiglie fragili sono raddoppiate (da 800 mila a 1,96 milioni), tra i giovani tra i 18 e i 34 anni si registra un aumento delle condizioni di povertà assoluta (dal 3,1% all’11%). La condizione di povertà permane anche in presenza di un lavoro: un lavoratore su tre guadagna in un anno meno di 12mila euro lordi.
Si tratta di dinamiche che interessano la popolazione nel suo complesso, ma che colpiscono con maggior durezza la popolazione straniera: tra il 2019 e il 2021 è aumentata l’incidenza della povertà assoluta, sia tra le famiglie italiane che non. Tuttavia se le prime hanno visto una parziale ripresa dopo la pandemia (dal 6% del 2020 al 5,7% del 2021), la situazione degli stranieri è invece peggiorata ulteriormente (dal 26,7% al 30,6%).
Le condizioni di marginalità quando non di esclusione sociale dei cittadini stranieri sono dovute a uno scarso livello di integrazione sociale (bassa conoscenza della lingua italiana, difficoltà di orientamento ai servizi territoriali) e a uno scarso livello di autonomia economica (basso livello di competenze linguistiche, digitali, lavorative).
Il territorio della provincia di Lecco presenta un tessuto produttivo ricco, fatto di piccole e micro imprese che sta vivendo una fase di ripresa nella quale spesso emergono problemi di mismatch tra domanda e offerta di lavoro: quasi il 40% dei candidati non ha le competenze richieste dalle aziende; nel settore metalmeccanico, cuore del sistema economico lecchese, le imprese riscontrano una difficoltà di reperimento del 50% dei lavoratori con diploma tecnico e del 54% per lavoratori con diploma di scuola professionale.
Il territorio ha dunque grandi potenzialità di riduzione delle situazioni di povertà e di marginalità, a patto di riuscire a intervenire sul gap che caratterizza oggi domanda e offerta di lavoro. Questo progetto, della durata di 24 mesi, mira a contribuire alla riduzione di questo gap, intervenendo sulla formazione di base e specifica dei cittadini stranieri, cercando di capitalizzare al meglio le risorse produttive e umane presenti sul territorio.