LECCO – Sentieri, falesie e ferrate lecchesi, tutto riaprirà al più tardi lunedì 18 maggio. La promessa l’hanno strappata i rifugisti questa sera al sindaco Virginio Brivio che li ha incontrati insieme al Cai ed al Cnsas. Sarà ovviamente l’evolversi della situazione sanitaria ad avere l’ultima parola, ma l’impegno di amministratori e tecnici c’è.
Nel frattempo infatti il soccorso alpino si sta preparando ad indossare mascherine e tute negli interventi, serviranno poi cartelli e comunicazioni per sensibilizzare gli escursionisti alla cautela e all’evitare sovraffollamenti.
Per quanto riguarda i rifugi, difficilmente potranno accogliere clienti al loro interno quindi si pensa a un servizio d’asporto per cibi e bevande che comunque non potranno essere consumati nei paraggi, come già sta avvenendo per i bar.
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