LECCO, INSULTI RAZZISTI.
L’INFERMIERE CINGALESE
RICEVUTO DAL PREFETTO

LECCO – Insultato da un automobilista dal benzinaio, Emanuele Moretti, infermiere cingalese del Manzoni adottato da una famiglia italiana a tre anni, è stato ricevuto dal prefetto di Lecco Castrese De Rosa, che ha espresso “solidarietà e gratitudine il lavoro che sta svolgendo in fase di grande appesantimento per il mondo sanitario”.

La vicenda risale a pochi giorni fa, quando il 33enne si è sentito dire di “tornare sul barcone” dopo un diverbio con un automobilista davanti alla pompa di benzina. “Emanuele, che svolge una professione in ambito sanitario ed è volontario dei vigili del fuoco, è un esempio di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani, che merita il plauso dell’intera comunità” ha commentato il prefetto.