LECCO, IL CENTROSINISTRA
CHIEDE LIBERTÀ PER ZAKY
E VERITÀ PER GIULIO REGENI

LECCO – È di qualche settimana fa la notizia che il tribunale del Cairo ha disposto il rinnovo della detenzione per 45 giorni di Patrick Zaky, il giovane egiziano ricercatore dell’Università di Bologna. Nella prossima seduta del Consiglio Comunale di Lecco si affronterà anche questo tema, grazie ad un ordine del giorno presentato dal capogruppo del PD Vittorio Gattari.

“Negli ultimi mesi – spiega Gattari – la vicenda di Patrick Zaky è diventata nota, se ne è discusso non solo sui giornali ma anche in Parlamento, e molte associazioni hanno cercato di coinvolgere anche le amministrazioni locali affinché facessero sentire la propria voce su questa vicenda. Molti Consigli Comunali si sono infatti già espressi con mozioni, ordini del giorno o concessioni della cittadinanza onoraria a Zaky. Il tema tocca da vicino le coscienze di tanti di noi, quindi con alcuni Consiglieri abbiamo deciso di predisporre questo ordine del giorno, che oltre alla vicenda di Patrick Zaky ricorda però anche l’altra vicenda, altrettanto assurda e ancor più dolorosa per il nostro Paese, relativa alla morte di Giulio Regeni”.

L’ordine del giorno, infatti, ripercorre sia la storia del ricercatore italiano ucciso nel 2016 e su cui da anni la famiglia pretende giustamente di conoscere la verità, sia quella di Patrick Zaky, attivista per i diritti umani arrestato senza apparenti motivi appena tornato in Egitto per una vacanza.

“Ci rendiamo conto che un atto come questo ha solo un valore simbolico e politico – conclude Gattari – ma è comunque importante e fondamentale che non cali l’attenzione su queste due vicende. Chiediamo che il Governo si attivi in tutte le sedi internazionali preposte per far luce sulla morte di Giulio Regeni e chiedere la scarcerazione immediata di Patrick Zaky, rivedendo anche se necessario le relazioni diplomatiche ed economiche con l’Egitto, perché purtroppo nulla sembra muoversi nonostante il passare dei mesi e degli anni”.

L’ordine del giorno è già stato sottoscritto anche da altri capigruppo: Alberto Anghileri (Con La Sinistra Cambia Lecco), Anna Niccolai (Ambientalmente Lecco), Andrea Frigerio (Italia Viva) e Gianluca Corti (Appello per Lecco).