LECCO CANCELLA PIAZZA LEGA,
L’ONOREVOLE SALVINIANO
CONTESTA: “IL NOME RIMANE
IN TANTE GRANDI CITTÀ'”

Fabrizio CECCHETTILECCO – “Fortunata la città di Lecco che evidentemente non ha altri problemi, di crisi, di disoccupazione, di nulla. Così oggi finalmente dopo sei anni di  complesso iter burocratico, autorizzazioni varie e lungaggini la giunta comunale di centrosinistra ha completato una sua storica battaglia”. Lo dichiara Fabrizio Cecchetti da Rho (MI), vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.

“Più telecamere per la sorveglianza? Un nuovo centro per anziani o persone fragili? Nuove piste ciclabili? Un nuovo parco per i bambini? No, no, acqua… da oggi Lecco cambia il nome della piazza di fronte alla stazione, da piazza Lega Lombarda a piazza della Stazione!!!”.

E dopo i tre “!” (nell’originale), ecco l’intervento da ‘storico’ del vice capogruppo Cecchetti: “Inutile ricordare a lor signori della giunta lecchese che la ‘Lega Lombarda’ che sconfisse l’armata del Barbarossa nella battaglia di Legnano si formò proprio negli odierni territori tra le attuali province di Bergamo, Monza e Lecco, inutile ricordare che si tratta di un avvenimento storico che caratterizza i nostri territori lombardi, di una via o piazza presente in tutte le grandi città italiane di ogni Regione, di un passaggio storico che viene insegnato ai nostri figli nelle scuole dell’obbligo e non di un omaggio o un riferimento ad un movimento politico come spiegato da loro. Contenti loro, evidentemente Lecco al momento non ha altre priorità che cambiare la propria toponomastica avere una piazza della Stazione”.